Arcicaccia suggerisce di riproporre identico l’ultimo calendario venatorio del Veneto.
Il nuovo calendario venatorio del Veneto dovrebbe ricalcare quello della scorsa stagione: Piergiorgio Fassini, che oltre che nazionale è anche presidente regionale Arcicaccia, ha scritto alla giunta per suggerire questa mossa. Così, si legge nel documento, si snellirebbe il lavoro degli uffici e ci si metterebbe “al riparo da possibili ricorsi”. Fassini chiede inoltre che siano simultanee la restituzione del vecchio tesserino venatorio e la consegna di quello nuovo e che il passaggio a MyPay per il pagamento della tassa di concessione slitti al 2021.
Arcicaccia sottolinea inoltre che il 31 dicembre 2020, “a stagione ancora aperta”, scadrà il piano faunistico-venatorio. Considerate l’emergenza sanitaria e l’imminenza delle elezioni regionali, è opportuno prevedere una nuova proroga “almeno fino a fine stagione”. È un modo ulteriore per mettere al sicuro il calendario venatorio del Veneto.
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