Federcaccia interviene sulla proposta di abrogare l’articolo 842 del codice civile, che autorizza l’ingresso dei cacciatori nei fondi privati.
La Federcaccia è “fortemente contraria” all’abrogazione dell’articolo 842 del codice civile, quello che autorizza l’ingresso dei cacciatori nei fondi privati. È quanto emerge da una nota ufficiale diffusa a poche ore dall’assemblea che incoronerà Massimo Buconi alla presidenza. Dell’abolizione dell’articolo 842 si sta parlando con timore crescente dopo la presentazione al Senato del ddl Perilli – Maiorino.
La Fidc si dice “disponibile a un confronto su una materia senza dubbio complessa” e vede “con favore un incremento delle capacità economiche delle aziende agricole”. Ma non per questo si può intervenire su uno dei cardini della caccia in Italia “con leggerezza ed eccessiva fretta”. Ecco perché la Federcaccia ritiene necessario che nella prossima riunione della cabina di regia del mondo venatorio il tema sia trattato a fondo. È l’unico modo per “sgombrare il tavolo da dubbi e possibili equivoci sulle diverse posizioni”.