Il Tar ha imposto alla Regione Lombardia di disporre il divieto di caccia su tutti i valichi montani interessati dalle rotte migratorie dell’avifauna.
«Non resta che applicare pedissequamente» la sentenza della Corte costituzionale che ha stabilito che è illegittimo circoscrivere il divieto di caccia sui valichi montani al solo comparto alpino di maggior tutela. Il Tar della Lombardia (sentenza 852/2023) ha dunque accolto il ricorso della Lac; la giunta e il consiglio regionale e il presidente della Provincia di Sondrio dovranno ora individuare entro centoventi giorni tutti i valichi interessati dalle rotte migratorie e lì vietare la caccia nel raggio di un chilometro.
In queste zone non vale la disposizione che fissa al 20% la percentuale massima di territorio soggetto a tutela; qui la legge impone infatti una protezione assoluta dell’avifauna migratoria.
Scopri le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.