La Federcaccia prende posizione sul delicato momento della caccia in Piemonte.
Nuovi criteri della prova di tiro, ritardi nell’approvazione del calendario venatorio e dei piani di prelievo del capriolo: sono questi i temi che stanno condizionando la nuova stagione di caccia in Piemonte. La situazione è in parte dovuta al cambio di maggioranza, dopo le elezioni regionali che hanno visto Alberto Cirio sconfiggere il governatore uscente Sergio Chiamparino. Consapevole della delicatezza del momento, Federcaccia ha rilasciato una nota proprio negli istanti in cui si stava insediando il nuovo presidente. L’associazione, si legge, è “pronta a dare il proprio contributo per risolvere le problematiche” e dare il via nel modo migliore alla prossima stagione venatoria. E si è già attivata con la nuova presidenza per informarla di quanto la situazione sia urgente. Non appena la situazione si stabilizzerà e sarà nominata la nuova giunta, arriveranno insieme suggerimenti e sollecitazioni.