La giunta Fontana ha autorizzato la caccia in deroga allo storno nel periodo 1° settembre – 31 ottobre 2019.
Nell’ultima stagione il calcolo dei danni, soprattutto a vite, melo, mirtillo, ciliegio, ammonta a 41.532 euro; ecco perché la Regione Lombardia ha autorizzato la caccia in deroga allo storno nel periodo 1° settembre – 31 ottobre.
La dissuasione, si legge nella delibera della giunta, si è rivelata scarsamente efficace. E dal 2008 la specie ha causato danni per più di 800.000 euro. Pertanto la Regione autorizzerà 600 cacciatori a prelevare 8.000 storni entro un raggio di 500 metri, e non 100 come da indicazioni Ispra, dalle coltivazioni da difendere. Gli interessati hanno a disposizione tutto il mese di luglio per presentare la domanda. Se agli uffici della Regione ne arriveranno più di 600, avrà la priorità chi si è candidato per primo.
Infine, niente richiami per la caccia in deroga allo storno, che potrà essere effettuata in forma vagante o da appostamento fisso.