Coldiretti Torino sollecita gli Atc e i comprensori alpini a pianificare la caccia di selezione al cinghiale, secondo quanto stabilito dalla Regione Piemonte.
Dei 10 Atc e comprensori alpini che insistono sulla Città metropolitana, solo 5 hanno pianificato la caccia di selezione al cinghiale. E, anche se i 1.310 abbattimenti previsti sono un buon inizio, non bastano. È netta la posizione della Coldiretti Torino. Con una nota ufficiale, l’associazione sollecita i comitati di gestione ad aderire “non solo formalmente alla caccia di selezione al cinghiale”. Fabrizio Galliati, presidente Coldiretti, sottolinea come, con l’ampliamento del periodo di caccia e «il prelievo prioritario delle femmine e dei piccoli» di cinghiale, l’assessorato all’Agricoltura abbia raccolto il grido del territorio. La caccia di selezione, si dice certa Coldiretti, è uno strumento utile per contrastare la proliferazione della specie e contenere i danni. Ecco perché cogliere l’opportunità è cruciale.