Benelli Montefeltro Mygra è il nuovo semiautomatico specializzato per la migratoria. In calibro 20, ma con camera da 70 invece che da 76. Calciatura e strozzatori dedicati costituiscono un tratto distintivo del fucile.
Benelli Montefeltro Mygra è il nuovo fucile specializzato realizzato dalla casa urbinate, ma non privo di una certa polivalenza. E’ in calibro 20/70 e viene realizzato su base Montefeltro.
Il calibro cadetto, oltre ad avere il “marchio” della sportività e della raffinatezza, consente di alleggerire i fucili rendendoli dotati di migliori caratteristiche dinamiche senza però dover lottare con l’eccessivo rinculo. Questo a patto di utilizzare caricamenti normali o anche pesanti per il calibro e con un sacrificio minimo in termini di portata utile.
Anima Montefeltro
Nato in funzione della tipologia di chiusura geometrica a svincolo inerziale che oggi caratterizza tutti i semiautomatici da caccia Benelli, il Montefeltro è evoluto nel tempo sempre confermandosi come il classico esempio di fucile polivalente che, pur essendo un successo nei suoi allestimenti “base”, ha dato origine a un’ampia famiglia. Questa comprende modelli più o meno dedicati pensati in funzione di specifiche richieste del cacciatore o di specifiche tipologie di caccia oppure di vere e proprie sottofamiglie come quella Comfort o quella dei calibro 20.
Tutti magnum ad eccezione del nuovo Benelli Montefeltro Mygra, che si differenzia per incorporare una caratteristiche “prelevata” dai Raffaello/Ethos: Easy Locking. Ciò consente di disporre il fucile in chiusura nel più completo silenzio; vale se sganciamo il gruppo di otturazione dalla posizione di massimo arretramento, ma vale anche in caso di parziale arretramento del gruppo di otturazione.
Due lunghezze di canna disponibili
Il Mygra viene offerto con due diverse lunghezze di canna (cm 66 e cm 71), entrambe con diametro massimo in asta pari a mm 15,9 e corredate del kit di strozzatori Criochoke da cm 7 e anche di uno strozzatore dedicato da cm 9, che per la canna da cm 66 è lo Wide Shot (tra *** e ****), mentre per quella da cm 71 è il Long Shot (più “chiuso” di *).
Strozzatori dedicati
Questi strozzatori dedicati sono stati studiati per rendere al meglio con i piombi e le cariche da privilegiare nelle cacce alla migratoria più praticate. Quello Wide Shot può essere utilizzato anche con qualsiasi caricamento “non tossico”, compresi tutti quelli che ricadono sotto la dizione “steel shot” e hanno durezza al cuore superiore a 40HV. Lo strozzatore Long Shot non è previsto per l’utilizzo dello steel shot, ma le canne sono comunque punzonate col giglio e qualora si vogliano o si debbano utilizzare i pallini di acciaio, si può ricorrere ai normali strozzatori Benelli da cm 7.
Ottimizzazione delle prestazioni
A questo punto diventa necessario spiegare cosa si intende con ottimizzazione delle prestazioni per i due strozzatori dedicati. Iniziamo col dire che tanto per il Long Shot come per lo Wide Shot si voleva cercare di ottenere le velocità più elevate possibili, cosa che significava ridurre al massimo attriti e “intasamenti” all’interno degli strozzatori. Queste “riduzioni” significano anche minori deformazioni a carico dei pallini periferici e quindi rosate più uniformi, regolari e piene.
Nello studio dei profili interni dello strozzatore Long Shot è stato scelto un compromesso che salvaguardasse al massimo regolarità e uniformità con tutti i pallini/caricamenti. Il risultato è che nella rosata ci sono più pallini e questo conta molto di più.
Nel caso degli strozzatori Wide Shot l’obiettivo era quello di ottenere rosate un po’ meno concentrate di quelle normalmente ottenibili con uno strozzatore ***. E’ stata quindi ridotta in media la concentrazione di 3-5 punti percentuali, ottenendo in tal modo rosate più ampie, più folte e più regolari, con i pallini che, come per gli strozzatori Long Shot, raggiungono le massime velocità possibili, sia sparando caricamenti tradizionali che caricamenti dotati di contenitore.
Le canne sono camerate 70 e hanno bindella ventilata da cm 7 con mirino ad alta visibilità in fibra ottica. Si tratta in sostanza delle canne tradizionali Benelli, che possiedono accorgimenti volti ad eliminare qualsiasi variazione del rapporto tra punto di mira e centro di rosata, sia sparando come smontando e rimontando l’arma.
La calciatura del nuovo Mygra
Il Mygra è un fucile che, con canna da cm 66, ha peso intorno a kg 2,650 ottimo compromesso tra maneggevolezza ed esaltazione delle doti dinamiche e della gestibilità del fucile sotto rinculo anche con caricamenti pesanti per il calibro.
Il fucile è dotato di calciatura in noce con fiammatura esaltata a laser denominata Wood FX. Finita con verniciatura opaca, la calciatura porta zigrini intagliati e il fucile è dotato di magliette portacinghia a sgancio rapido. La pala del calcio è corredata di kit variazione piega e vantaggio, il LOP è di mm 360 e le pieghe di serie sono mm 38 al nasello e mm 55 al tallone. Monta calcioli poliuretanici ad assorbimento d’urto e di serie è installato quello “basso”; possono essere installati un calciolo “medio” (+ mm 10 – LOP 370) o un calciolo “alto” (+ mm 20 LOP 380).