Beccacce che Passione è in edicola e sarà disponibile per l’acquisto fino alla fine di settembre. Il prossimo numero infatti uscirà i primi di ottobre.
Per Beccacce che Passione, in edicola, è momento di cambiamenti, annunciati, motivati e spiegati dal direttore editoriale nell’editoriale di questo nuovo numero. 16 pagine in più (non più 80 ma 96), nuovo prezzo di copertina e offerta abbonamenti valida fino al 31 dicembre 2022.
In primo piano quanto discusso nel corso della seconda conferenza internazionale dedicata alla beccaccia (La beccaccia nelle Alpi) svoltasi a Udine lo scorso 21 maggio, evento patrocinato e promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Federazione delle associazioni nazionali dei beccacciai del Paleartico occidentale (Fanbpo), la Federazione italiana beccacciai (Fibec), il Gruppo monitoratori beccaccia Friuli Venezia Giulia e sostenuto da Canicom, Trabaldo, Passione Live e Beccacce che Passione. Una preziosa occasione per conoscere i risultati degli ultimi studi sulla Scolopax rusticola.
Beccaccia, studi e gestione venatoria
E sempre per restare in tema Valerio Nicolucci firma l’intervista a Enrico Capra e ad Andrea Pedrazzini, rispettivamente presidente e delegato per il Cantone Ticino dell’Asb, l’associazione svizzera dei cacciatori di beccaccia, per conoscere come viene cacciata e studiata la beccaccia in Svizzera.
Segue il focus di Gianfranco Guidali sulle osservazioni e il monitoraggio della Scolopax rusticola durante il periodo di svernamento e di ripasso in alcune zone dell’arco alpino.
“Beccaccia, riproduzione e letteratura” è invece il titolo dell’articolo di Philippe Vignac, Silvio Spanò e Frank Ricaud. Una rassegna delle numerose opere scritte nell’ultimo secolo che riportano testimonianze e indicazioni del fatto che i primi segni di attività sessuale della beccaccia cominciano già a fine gennaio. Ciò ci suggerisce una riflessione sulla data di chiusura della caccia alla Scolopax rusticola.
Cinofilia venatoria in primo piano
Sempre i nostri cani sotto la lente. In primis, il bracco italiano è il protagonista delle note di Lorenzo Trussardi. Ecco, allora, le sue esperienze di caccia e di vita con il nostro bracco e il forte desiderio di ritrovare il bracco italiano “di una volta”, perfetta interpretazione del continentale efficiente.
Dai continentali agli inglesi il passo è breve. Rossella Di Palma ci accompagna in un viaggio intorno al mondo alla scoperta del setter inglese tra analogie, differenze e punti di forza. Sempre la Di Palma, che oltre a essere cacciatrice e cinofila è anche medico veterinario, prende in esame le cause e gli effetti dello stress cronico sulla salute del cane da caccia, nonché gli stratagemmi più utili a limitarne l’impatto.
Non mancano, infine, i suggerimenti della dottoressa Federica Pesce per tutelare la salute e il benessere dei nostri cani, mentre Felice Modica racconta la sua storia di cinofilo che dopo drahthaar, breton e kurzhaar è approdato al bracco francese.
Beccacce che Passione vi porta in armeria
Simone Bertini firma il test di un’interessante novità, il Benelli 828 U Beccaccia calibro 20, che abbina la funzionalità garantita dalle tecnologie Benelli a un’eleganza innata. Mentre si entra direttamente in armeria, sfogliando lo speciale dedicato alle novità disponibili per i cacciatori cinofili in vista della prossima stagione venatoria. E queste, immancabilmente, si affiancano a prodotti ever green dedicati ai cacciatori con il cane da ferma.
Non è una news ma è una valida alternativa per i beccacciai la Clever Mirage Beccaccia calibro 12, testata da Giuseppe Cerullo. E sempre Cerullo presenta anche un inedito assetto di ricarica per una dispersante in calibro 28/67.
Un breve focus sui fondelli delle cartucce calibro 12 è infine proposto da Ruggero Pettinelli. Quante altezze esistono? E che cosa determina, di preciso, l’altezza del fondello di un bossolo? Nella maggior parte dei casi è più che altro una motivazione di tipo estetico e commerciale.
Nel bosco e in tavola
Una donna cacciatrice, Chiara Macchi, firma la ricetta proposta su questo nuovo numero per onorare la regina del bosco in tavola. E sempre un gruppo di donne ha pensato la linea lady di Konustex by Konus, che firma la nuova linea di abbigliamento da caccia voluta e progettata dal Coordinamento nazionale cacciatrici Federcaccia.
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