Beccacce che Passione 4 2024: da domani in edicola

beccacce che passione 4-2024

Il numero 4 ottobre-novembre-dicembre 2024 della rivista trimestrale Beccacce che Passione è in edicola. 96 pagine dedicate alla cinofilia venatoria e a tutto ciò che è di interesse per chi pratica la caccia alla beccaccia.

beccacce che passione numero 4 2024Il nuovo numero di Beccacce che Passione si apre con un’approfondita disamina di Giancarlo Passini sul kurzhaar. Già presidente del club di razza italiano e allevatore, Passini racconta gli oltre 150 anni di selezione del bracco tedesco, all’insegna di una spiccata polivalenza e della massima eleganza funzionalbracco italianob all’efficacia venatoria.

Non mancano poi, come sempre, alcune pagine dedicate al setter inglese. Sono firmate da Lorenzo Trussardi, veterinario e cacciatore cinofilo, che spiega come prevedere il colore dei cuccioli che nasceranno. Anche se il colore di un cane non influisce certo sulle sue qualità venatorie, i colori ci attraggono irresistibilmente. E riuscire a prevedere il colore dei cuccioli che nasceranno è un gioco divertente, ma giocando, però, si impara sempre qualcosa.

Nino Randazzo, invece, vi conduce a caccia della regina del bosco con bracchi italiani e spinoni, mentre Felice Modica racconta la sua storia venatoria e cinofilia con il suo amatissimo breton Zeus.

Di addestramento e dressaggio disserta infine Adriano Voltolin, portando ad esempio l’esperienza di un insospettabile preparatore cinofilo. Lo scrittore e saggista tedesco Thomas Mann possedeva un bracco di cui parla nel racconto “Padrone e Cane”, dimostrando una straordinaria finezza psicologica, che supera di gran lunga quella di molti noti dresseur, nel rapporto con il suo kurzhaar.

La parola al veterinario

Le risposte alle domande sulla salute e sul benessere dei vostri cani sono come al solito affidate alla dottoressa Federica Pesce. Un’altra dottoressa veterinaria, Rossella Di Palma, spiega poi come le capacità olfattive di un cane, pur mantenendo un legame con la genetica, possano essere affinate anche attraverso la gestione quotidiana; sono tanti, infatti, i fattori che condizionano l’efficacia del naso dei cani che lavorano.

Inoltre, in collaborazione con Giorgia Della Rocca, professoressa associata di farmacologia e tossicologia veterinaria presso l’Università di Perugia, dove dirige il Centro di ricerca sul dolore animale, sempre Rossella Di Palma affronta il tema del dolore nel cane sportivo; imparare a riconoscerlo è il prologo necessario per garantire salute e performance migliori al cane da caccia.

Caccia e gestione della beccaccia

Valerio Nicolucci riassume e commenta un interessante studio condotto recentemente nel Regno Unito, che ha evidenziato come può modificarsi il comportamento dei cacciatori se ben informati sulle tematiche di gestione faunistica e venatoria.

Gianfranco Guidali, invece, descrive anche attraverso immagini inedite le particolari funzionalità del becco della beccaccia, mentre Paolo Pennacchini analizza i dettagli dello studio ponderale che viene svolto per ogni decade dei mesi di ottobre, novembre, dicembre e gennaio da Fibec, la cui commissione scientifica firma il resoconto del progetto Ali d’Italia stagione 2023-2024.

Fucili, cartucce, attrezzature

Su questo nuovo numero di Beccacce che Passione Marco Caimi propone due articoli-test: il primo dedicato al sovrapposto Rizzini Br220 Light calibro 12/76, il secondo al nuovo Benelli Montefeltro Beccaccia, sempre in calibro 12/76.

Giuseppe Cerullo ha invece provato la Freeshots calibro 12, offerta dalla Cheddite, che promette rosate ampie sulle medie distanze grazie alla presenza della borra biorientabile. Il generoso dosaggio di pallini, fissato in 36 grammi, rende questa cartuccia una scelta ideale tanto per cacciare la selvaggina stanziale quanto la nobile migratoria come la beccaccia.

Le vostre lettere e le vostre foto

Completano il nuovo numero di Beccacce che Passione, immancabilmente, le vostre lettere e le vostre foto, un romantico racconto del poeta della caccia Vincenzo Celano, l’intervista al beccacciao Paolo Lavanga che tuttora va a caccia nonostante sia stato vittima di un tremendo incidente che lo ha privato di entrambe le mani, una ricetta di Andrea Dario Manzi Fè per portare la beccaccia in tavola, news prodotti e notizie di attualità per essere sempre aggiornati su tutto ciò che ruota intorno alla nostra passione. Buona lettura.

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