Altre mosse verso l’unità dei cacciatori: prima pietra per la cabina di regia venatoria del Lazio.
Le indicazioni nazionali stanno portando i primi effetti: Arcicaccia ed Eps hanno chiesto alle altre associazioni di costituire la cabina di regia venatoria del Lazio. Unirsi, si legge nella lettera firmata dai presidenti regionali Giuseppe Pilli e Galdino Cartoni, è l’unico modo per “avere il peso sufficiente” a dialogare con politica, associazioni agricole e società civile.
Tra i tanti effetti sociali, l’emergenza sanitaria ha cambiato il compito delle associazioni venatorie. Ora è necessario uscire dalla ridotta da cui ci si limitava a difendere la caccia e tornare a promuoverla “quale protagonista della gestione del territorio”. Occorre subito stilare un’agenda e un protocollo di collaborazione che permetta di lavorare insieme e valorizzare il ruolo degli istituti faunistici.
Vedremo se e che cosa risponderanno Federcaccia, Libera Caccia, Enalcaccia, Italcaccia e Anuu Migratoristi. E a breve capiremo che cosa succederà nelle altre regioni.
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