La giunta Acquaroli ha approvato piano e calendario per la caccia di selezione al cinghiale nelle Marche.
Nelle zone A e B, quelle vocate o parzialmente vocate, il piano per la caccia di selezione al cinghiale nelle Marche fissa l’obiettivo a 2.314 abbattimenti. Nelle zone C, quelle non vocate alla specie, non sono previsti limiti numerici. Lo ha deciso la giunta Acquaroli con la delibera 606/2021, con la quale ha approvato anche il calendario: la caccia di selezione al cinghiale è autorizzata da ora al 30 settembre e poi dal 2 ottobre al 14 marzo 2022. Riguarda tutte le classi tranne che, nella prima fase e solo nelle zone A e B, le femmine accompagnate dai piccoli.
In ogni distretto il piano incide allo stesso modo su maschi e femmine; per il 60% dovranno però essere striati e rossi fino a tredici mesi. Si può cacciare cinque giorni a settimana da un’ora prima dell’alba a un’ora dopo il tramonto anche sulla neve, a meno che non superi i 20 centimetri. Ok a tutte le forme di caccia: alla cerca, all’aspetto e, previa autorizzazione regionale, anche da appostamento. La giunta raccomanda l’impiego preferenziale di munizioni atossiche per giungere a “un’auspicabile sostituzione totale delle munizioni in piombo”.
Il piano di prelievo
- Ancona 1: 282
- Ancona 2: 555
- Ascoli Piceno: 132
- Fermo: 81
- Macerata 1: 209
- Macerata 2: 154
- Pesaro 1: 428
- Pesaro 2: 473
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