La giunta Toti ha approvato il calendario venatorio della Liguria per la stagione 2024/2025.
È stato il primo a essere analizzato dal nuovo comitato faunistico-venatorio, e il primo a essere approvato in via definitiva: la giunta Toti s’è mossa in anticipo per definire il calendario venatorio della Liguria valido per la stagione 2024/2025.
I dettagli si scopriranno una volta che l’atto comparirà integralmente sul bollettino ufficiale; l’assessore Alessandro Piana, sulla cui proposta ha lavorato la giunta, ha già annunciato che si pone «in continuità con quello dell’anno precedente». La caccia alla lepre, alla pernice rossa, al fagiano, alla starna, al merlo, al tordo bottaccio, al colombaccio e a gran parte degli uccelli acquatici aprirà infatti la terza domenica di settembre; s’andrà avanti fino al 20 gennaio per tordo sassello, cesena e uccelli acquatici, fino al 30 per colombaccio, tordo bottaccio e corvidi (cornacchia nera, cornacchia grigia, gazza, ghiandaia). Il trimestre (scarso) per la caccia collettiva al cinghiale sarà invece compreso tra il 2 ottobre e il 20 dicembre.
In chiusura, la giunta ricorda che sarà inevitabile subordinare l’applicazione del calendario alle misure di contrasto del virus della peste suina africana.
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