La giunta regionale della Basilicata ha definito il calendario venatorio per la stagione 2024/2025.
La giunta Bardi ci riprova, e nonostante quanto accaduto in tribunale all’inizio dell’anno ha fissato al 30 gennaio la chiusura della caccia alla beccaccia e al tordo; non è l’unico motivo d’interesse destato dal calendario venatorio della Basilicata per la stagione 2024/2025, nella quale la tortora sarà cacciabile in preapertura per tre giornate (1°, 4, 8 settembre).
In preapertura (cinque giornate: all’elenco s’aggiungono 7 e 11 settembre) si potranno cacciare anche i corvidi e il colombaccio, la stagione di caccia ai quali chiuderà il 20 gennaio così da rispettare l’arco temporale massimo previsto dalla legge.
Obbligo stringente per la caccia al cinghiale, aperta per l’intero quadrimestre consentito (ottobre-gennaio): si potranno utilizzare soltanto munizioni senza piombo.
Le date per specie
- Allodola: 2 ottobre – 30 dicembre 2024
- Alzavola, canapiglia, codone, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, germano reale, marzaiola, mestolone, porciglione: 2 ottobre 2024 – 19 gennaio 2025
- Beccaccia, beccaccino, cesena, cinghiale, tordo bottaccio, tordo sassello, volpe: 2 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025
- Colombaccio, cornacchia grigia, gazza, ghiandaia: 1°, 4, 7, 8 e 11 settembre; 15 settembre 2024 – 20 gennaio 2025
- Fagiano: 2 ottobre – 30 novembre 2024 (in Atc; 21 settembre 2024 – 30 gennaio 2025 nelle Aatv)
- Lepre: 15 settembre – 30 dicembre 2024
- Merlo: 15 – 30 settembre 2024
- Quaglia: 15 settembre – 31 ottobre 2024
- Starna: 21 settembre 2024 – 30 gennaio 2025 (nelle Aatv)
- Tortora: 1°, 4 e 8 settembre 2024
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