La giunta Fugatti ha approvato il calendario venatorio del Trentino per la stagione 2023/2024.
Nessuna limitazione per la caccia al cervo nel periodo degli amori «vista la necessità di contenerne la diffusione spaziale e l’incremento numerico», disallineamento rispetto ai key concept e al relativo parere dell’Ispra per la durata della stagione di caccia ad alcune specie migratorie: sono alcuni dei punti che caratterizzano il calendario venatorio del Trentino 2023/2024, approvato dalla giunta provinciale nell’ultima seduta. Resta sospesa la caccia al cinghiale, alla pernice bianca, alla starna, alla tortora, alla moretta e al moriglione.
Specie contingentate
- Camoscio: 16 agosto – 14 dicembre
- Capriolo adulto: 1° maggio – 29 giugno, 3 settembre – 19 ottobre (maschio) o 31 dicembre (femmina)
- Capriolo piccolo: 3 settembre – 31 dicembre 2023
- Cervo adulto: 1° maggio – 29 giugno, 3 settembre – 31 dicembre 2023
- Cervo piccolo: 3 settembre – 31 dicembre 2023
- Coturnice: 1°-22 ottobre 2023
- Fagiano di monte: 1° ottobre – 15 novembre (1°-22 ottobre nelle riserve con un solo esemplare nel piano d’abbattimento)
- Muflone: 16 agosto – 14 dicembre 2023 nelle riserve con piano d’abbattimento; 1° ottobre – 30 novembre nelle riserve senza piano d’abbattimento
Specie non contingentate
- Allodola: 1°-30 ottobre 2023
- Alzavola, canapiglia, coniglio selvatico, fischione, germano reale, marzaiola: 17 settembre 2023 – 15 gennaio 2024
- Beccaccia, beccaccino, fagiano, lepre comune, quaglia, tordo bottaccio: 17 settembre – 14 dicembre 2023
- Cesena, tordo sassello: 17 settembre 2023 – 10 gennaio 2024
- Colombaccio: 1° ottobre – 14 dicembre 2023
- Cornacchia grigia, cornacchia nera, ghiandaia, merlo: 3 settembre – 14 dicembre 2023
- Lepre bianca: 1° ottobre – 30 novembre 2023
- Volpe: 17 settembre – 31 gennaio 2023
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