Enpa, Lac, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf auspicano che il ministro dell’Ambiente Sergio Costa e il presidente del consiglio Giuseppe Conte si oppongano a una revisione estensiva dei key concept sulla migratoria.
Sulla revisione dei key concept sulla migratoria, il ministro Costa e il premier Conte «non si devono far intimorire» dalle pressioni dei cacciatori. È quanto chiedono con un comunicato condiviso Enpa, Lac, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf. Secondo le associazioni ambientaliste, il mondo venatorio sta tentando di torcere ai propri scopi le risultanze scientifiche sulle date della migrazione prenuziale. E in questo è appoggiato anche dal ministero dell’Agricoltura che, insieme ai cacciatori, rischia di rendersi responsabile «di un’invasione di campo senza precedenti». Le associazioni tentano dunque di far leva sulla metà gialla del governo Conte perché non si giunga a una revisione estensiva dei key concept sulla migratoria. “Questa situazione scabrosa”, chiudono, rischia di “far male alla natura italiana e di esporre l’Italia a una pessima figura internazionale”.