Marco Caimi ha provato l’Aimpoint Acro S-2, punto rosso per i fucili a canna liscia, in anteprima mondiale.
A pochi chilometri da Malmö, in anteprima mondiale, Marco Caimi ha potuto provare l’Aimpoint Acro S-2, la seconda generazione del punto rosso nato per l’impiego sulla bindella dei fucili a canna liscia.
Il test s’è svolto in differenti contesti. Il primo è il cosiddetto Game of clay, drive simulato ai fagiani sostituiti da piattelli lanciati senza interruzione; per ridurre al minimo l’impatto ambientale Caimi ha impiegato munizioni Bio Ammo Rex Steel, con 24 grammi di pallini in acciaio del sette; la borra è biodegradabile, così come i piattelli.
Era la prima volta che Caimi sparava con un fucile a canna liscia su cui era installato un red dot: non appena capito il funzionamento, l’utilizzo è stato intuitivo. Di sicuro lo ha favorito la configurazione dell’Acro S-2, dalle dimensioni del punto rosso (9 Moa, molto grande e luminoso) all’asse molto basso, appena 15 millimetri sul livello della bindella; per impiegarlo al meglio non è necessario modificare il calcio del fucile, in questo caso il Beretta 686 Silver Pigeon I calibro 12 (avete consultato la nuova edizione dell’Annuario Armi per sapere quanto costa?).
E non è necessario neppure correggere la parallasse: con l’Acro S-2 si colpisce sempre il punto mirato anche se non ci si trova allineati sul calcio.
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