I cestini di patate ospitano i beccaccini al forno: la ricetta, da preparare per un convivio tra amici, nasconde un oceano di segreti dietro ogni morso.
Pulite i beccaccini facendo attenzione a togliere tutte le piume. Asciugate e fiammeggiate cosi da levare ogni residuo. Svuotate l’interno e sciacquatelo con cura. Marinate per circa un’ora con vino bianco e trito di verdure.
Pulite e tagliate una delle due patate a dadini; l’altra tagliatela in fette sottili, meglio se con un’affettatrice.
Imburrate alcune cocottine d’alluminio e, a mo’ di fiore, adagiate le patate formando un cestino. Aggiungete un pizzico di sale e un cucchiaino di acqua. Infornate a 170° per 10-12 minuti.
Pulite e lavare i fagiolini, lessateli in acqua bollente per una decina di minuti, raffreddateli con acqua e ghiaccio o acqua fredda corrente. Condite con un filo d’olio, sale e pomodori tagliati a metà.
Preparate i beccaccini, scolateli dalla marinatura, salateli, pepateli e inserite al loro interno le patate a tocchetti, qualche grano di pepe, olio evo e un pizzico di sale.
Arrotolare la pancetta attorno a ogni beccaccino e fermatela con l’aiuto di qualche stuzzicadenti, quindi ponete gli uccelli in un tegame di coccio e infornate alla temperatura di 170° per circa 40 minuti.
Nel frattempo infornate i cestini di patate e teneteli in forno per 10 minuti circa, fino a quando avranno preso un colore dorato.
Trascorsi 40 minuti, alzate il forno a 180° per l’ultima rosolatura.
Estraete i cestini di patate dalle cocottine, adagiateli sul piatto da portata, ponetevi all’interno le rimanenti patate a cubetti e in ognuno un beccaccino. Condite il tutto con il sughetto di cottura.
Disponete nel piatto i fagiolini e qualche pomodoro per dare colore.
Beccaccini al forno: gli ingredienti
- 3 beccaccini
- 80 grammi di pancetta fresca
- 3 patate a pasta gialla
- uno spicchio d’aglio
- 300 grammi di fagiolini
- 4-5 pomodori pachino
- olio extravergine q.b.
- pepe in grani q.b.
- sale
- finocchio fresco (finocchiella) q.b.
Il vino per i beccaccini al forno dello chef Marinucci
I beccaccini si sposano alla perfezione con lo Syrah Paladin. Le uve sono vinificate alla temperatura media di 25°C, mentre la macerazione si protrae per circa 15 giorni. In degustazione si presenta color rosso intenso con riflessi granata: il profumo è avvolgente con note di frutta rossa, spezie e pepe nero. In bocca spiccano la ciliegia sotto spirito e il caffè. È un vino ampio e rotondo che trova grande consenso, avvolgente e molto piacevole per la sua armonia e ampiezza. Ideale a tutto pasto, accompagna in modo eccellente piatti di bollito e carni al forno. Ottimo con taglieri di salumi e formaggi di media stagionatura, è insuperabile da solo, dopo cena al wine bar in compagnia.
Le ricette di Stefano Marinucci sono pubblicate tutti i mesi sulla rivista Caccia Magazine. Altre ricette dello chef Marinucci sono state pubblicate anche su cacciamagazine.it: pernice alla piemontese, fagottini di fagiano al marsala e patate, fagiano ripieno alle erbette.
Su cacciamagazine.it anche la firma di Gianfranco Vissani che propone la sua millefoglie al porro con carpaccio di capriolo.
Vi ricordiamo, inoltre, che Caccia Magazine, in collaborazione con lo chef Marinucci, terrà un corso di cucina dedicato alla preparazione della carne di cinghiale, a Castello Bonomi, in Franciacorta. Per informazioni e prenotazioni: Il Cinghiale nel piatto.