La Golden Queen e la Silver Queen sono prodotte dalla ALG Munizioni, azienda localizzata nel territorio perugino. Alla loro prima apparizione a Hit Show 2017 eravamo rimasti incuriositi dalla presenza di una gamma di cartucce dispersanti già completa e piuttosto articolata in due versioni differenti all’interno dello stesso calibro, nonché da un dispersore di concezione differente da quello al quale siamo abituati. Inoltre, ci avevano impressionato alcune rosate che Lorenzo Giacchi della ALG presentava agli appassionati. Veniva garantito che i pallini disperdevano si a distanze brevi dalla canna, ma nel contempo assicuravano un potere lesivo nei confronti del selvatico anche a distanze importanti. Il tutto con la stessa cartuccia. Inutile dirvi che ci siamo messi in nota per testarle.
Le cartucce
Le scatole sono da dieci cartucce, più che sufficienti per una giornata di caccia a beccacce. La scatola in cartone e a effetto legno di colore chiaro, gradevole; sul frontespizio è riportata la scritta ALG, acronimo di Alessandro e Lorenzo Giacchi (i due titolari), con i colori della bandiera italiana e una beccaccia in volo nella porzione antero-superiore. Una serie di “buchi” fa la sua comparsa sulla parte apicale, a simulare l’effetto dei pallini; la parte inferiore reca invece la scritta identificativa, in oro per la Golden Queen e in argento per la Silver Queen. Oltre alla denominazione della cartuccia, le scritte riportano la grammatura, la parola “dispersante”, il numero di cartucce contenute nella scatola, il calibro e l’altezza del bossolo. Analoga strutturazione grafica è riportata sul lato inferiore, mentre le consuete avvertenze trovano posto sul fianco sinistro e sul retro della scatola. Nel complesso una grafica azzeccata, pur se non modernissima. Anche le singole cartucce si differenziano facilmente, per via del colore: la Golden Queen ha un bossolo da 70 mm di altezza di colore verde chiaro/giallo tenue della Nobel Sport Italia, con un fondello tipo 3 nichelato da 16 mm, mentre la Silver Queen è allestita in un bossolo da 70 mm di altezza della Cheddite, di colore trasparente, con fondello ottonato tipo 3 da 16 mm. Anche visivamente, la Golden e la Silver Queen richiamano la loro denominazione. Le scritte sui bossoli sono apposte con vernice nera; la qualità di stampa è soddisfacente, anche se non di qualità eccelsa. Oltre alla denominazione della cartuccia e al marchio aziendale, viene riportata l’altezza del bossolo, la scritta “dispersante”, la grammatura del bossolo, la numerazione del pallino e le sue dimensioni. L’innesco è il 686 della Nobel Sport per la Golden Queen (caratterizzato da corpo ramato e vernice copri foro di vampa di colore rosso) e il CX 2000 della Cheddite per la Silver Queen (caratterizzato da corpo ramato e vernice copri foro di vampa di colore nero).
Polvere e borraggio
Cambiano anche le polveri e i borraggi per le due cartucce. Nella Golden Queen riscontiamo la presenza della Vectan A1, propellente commercializzato dalla Nobel Sport Italia. La A1 e una singola base (pura nitroglicerina) estrusa lamellare di colore verde, con piastrelle irregolarmente quadrate di dimensioni 1,9×1,9 mm (spessore 0,40 mm) e densità gravimetrica di 540 } 20 grammi/litro. La dose riportata dall’azienda è di 1,70 grammi, praticamente coincidente con la media delle nostre dieci distinte misurazioni (1,69 grammi). Nella Silver Queen abbiamo invece la JK6, prodotta dalla Bofors svedese, facente parte del gruppo Nammo: è un propellente universalmente conosciuto, in grado di ben figurare in cartucce sparate in condizioni climatiche anche piuttosto difficili (freddo intenso). La JK6B è una nitrocellulosa monobasica che si presenta sotto forma di piastrelle lamellari di colore grigio-verde con dimensioni 1,5×1,5 mm, spessore circa 0,2 mm e densità di 570 grammi/ litro. Anche in questo caso, la dose dichiarata dall’azienda (1,85 grammi) è coincidente con quella che abbiamo rilevato (1,84 grammi). Il borraggio è affidato a una coppetta in plastica da circa 6,5 mm di altezza, sormontata da un feltro di circa 8 mm di altezza con il dispersore brevettato per la Golden Queen e dalla stessa couvette in plastica ma con una borra in sughero di circa 8 mm di altezza e dispersore per la Silver Queen. Per quanto riguarda il dispersore, ha una foggia del tutto particolare (non a caso coperta da brevetto); in pratica assistiamo alle solite quattro alette in plastica che originano da una basetta con un leggero bordino, ma che ma figurano come gambi staccati, quasi petali di un fiore. In più il loro andamento non è rettilineo a salire, ma leggermente spiraliforme, divergente verso l’alto, per un’altezza complessiva di circa 23,5 mm.
Pallini e chiusura
I pallini sono molto belli e regolari, oltre che perfettamente sferici e lucenti; sono grafitati oro nella Golden Queen e argento nella Silver Queen. La dose prevista per entrambe le cartucce è di 34 grammi (leggermente superiore la quantità da noi riscontrata come media di dieci distinte misurazioni; 34,27 grammi per la Golden Queen e 34,25 grammi per la Silver Queen). La numerazione scelta è il 7 e mezzo (2,4 mm), perfettamente idonea all’ingaggio dell’arciera (e non soltanto). Entrambe le cartucce possono essere equipaggiate anche con pallini delle numerazioni 9 e 11, per un utilizzo diverso; proprio recentemente è stata introdotta anche la numerazione 5. La chiusura è una usuale stellare a sei petali, molto ben eseguita. L’altezza della cartuccia finita è risultata di 58,85 mm, per un peso complessivo di 46,45 grammi per la Golden Queen (lotto n° L120917A) e di 58,08 mm per un peso complessivo di 45,97 grammi per la Silver Queen (lotto n° L190517A), media di dieci distinte misurazioni. I dati di banco dichiarati dall’azienda sono di: 875 bar di pressione, una V2,5 di 398 metri/sec e un tempo di canna di 2.800 μsec per la Golden Queen e di 860 bar di pressione, una V2,5 di 411 metri/sec e un tempo di canna di 2.800 μsec per la Silver Queen. Sono entrambe cartucce HP, da sparare in canne punzonate con adeguata prova superiore del Banco di Prova.
Prove in placca
Per le prove abbiamo testato le cartucce sparando con un fucile sovrapposto calibro 12 marca Browning, modello Hunter Light, munito di canne di 66 cm di lunghezza e strozzatura cilindrica a 12 e a 18 metri. Poi, non contenti, abbiamo sparato anche a 25 metri con strozzatura tre stelle. Entrambe le cartucce aprono bene alle solite distanze da beccaccia che noi utilizziamo di default, ma siamo rimasti piacevolmente colpiti anche dalla rosata ottenuta alla distanza maggiore. Perchè questo comportamento bifasico? Indubbiamente riteniamo che il merito sia da ascrivere al particolare dispersore e alla sua forma: in pratica, allo sparo, il dispersore ruota e i pallini situati fra le alette e le pareti del bossolo vengono rapidamente aperti a ventaglio.
Al contrario, lo spazio vuoto all’interno delle alette riesce ad albergare un buon numero di pallini che vanno a costituire un nucleo centrale “protetto” all’uscita dalla canna; questo nucleo mantiene il suo potere lesivo a distanze maggiore di quelle dell’involo dell’arciera. Cosa significa questo? Che, con le dovute strozzature, entrambe le cartucce possono essere impiegate con successo su altri selvatici e a distanze maggiori. Ovviamente qualche “buchetto” nelle rosate le osserviamo, ma riteniamo che i pregi siano di gran lunga maggiori degli eventuali piccoli difetti, peraltro non sufficienti a impedire l’ingaggio del selvatico. Una prima canna dispersante e una seconda canna con tre stelle (o due stelle) senza cambiare tipologia di cartuccia, per parlare semplicemente.
Conclusioni
Secondo quanto indicato dall’azienda (e anche in base alla componentistica diversa utilizzata), la Golden Queen si presenta come una cartuccia più indicata per un clima umido e temperature più miti, mentre la Silver Queen ben si confà a temperature invernali anche rigide. Troviamo interessante la proposta di un piombo nella numerazione 5, in grado di ingaggiare selvatici di una certa mole (e di un certo pregio) anche a distanze inusuali per una cartuccia classificata come dispersante. Numerosi cacciatori del Perugino la stanno utilizzando anche nei confronti del colombaccio e della lepre.
La scheda
- Confezione: scatola da 10 cartucce / box cartone da 100 cartucce
- Bossolo: NSI 12/70 color verde chiaro/giallo tenue con scritte stampate color nero, fondello nichelato tipo 3 (16 mm) per la Golden Queen; Cheddite 12/70 color trasparente con scritte stampate color nero, fondello ottonato tipo 3 (16 mm) per la Silver Queen
- Innesco: NSI 686 per la Golden Queen e Cheddite CX 2000 per la Silver Queen
- Polvere: Vectan A1 della NSI, in dose di 1,70 g dichiarati per la Golden Queen e JK6 in dose di 1,85 g dichiarati per la Silver Queen
- Borra: couvette in plastica da 6,5 mm + borra feltro da 8 mm + dispersore ALG per la Golden Queen; couvette in plastica da 6,5 mm + sughero da 8 mm + dispersore ALG per la Silver Queen
- Pallini: piombo al grafitato oro (Golden Queen ) o argento (Silver Queen) in dose di 34 g, numero 7 e ½ (2,4 mm di diametro); disponibili altre numerazioni (5, 9 e 11)
Chiusura: stellare a sei petali - Altezza cartuccia finita: 58,85 mm (Golden Queen) e 58,08 mm (Silver Queen)
- Peso cartuccia finita: 46,45 g (Golden Queen) e 45,97 g (Silver Queen)
- Pressione: 875 bar (Golden Queen) e 860 bar (Silver Queen)
- Velocità (V2,5): 398 m/sec (Golden Queen) e 411 m/sec (Silver Queen)
- Tempo di canna: 2.800 μsec (Golden e Silver Queen)
- Info: ALG Munizioni, Città di Castello (Pg) – Tel. e fax 075 / 8511064
algmunizioni@gmail.com – www.algmunizioni.com