Il Tar ha sospeso il calendario venatorio dell’Abruzzo.
Il calendario venatorio dell’Abruzzo è sospeso in via cautelare fino al 25 settembre, data della discussione collegiale. Il Tar de L’Aquila ha infatti accolto, perlomeno temporaneamente, il ricorso di Wwf e Lega nazionale per la difesa del cane. Tra poco meno di un mese il tribunale deciderà se annullare definitivamente la deliberazione della giunta Marsilio. “Appare prevalente”, si legge nella motivazione del decreto del Tar, “l’interesse pubblico generale alla conservazione della fauna selvatica”.
Da ieri, come chiarisce la Regione, caccia e addestramento cani sono sospesi “fino a nuova disposizione”.