Ok alla caccia in deroga allo storno nelle Marche anche nelle giornate di preapertura.
La giunta Ceriscioli ha approvato la delibera 891 che autorizza la caccia in deroga allo storno nelle Marche. La delibera definisce anche i limiti del prelievo: da appostamento, senza richiami, entro 100 metri da vigneti, oliveti e coltivazioni con frutto pendente. Il provvedimento interessa i territori comunali che dal 2016 hanno subito almeno una volta minimo 100 euro di danni. Si tratta dunque di 83 comuni: 28 in provincia di Ancona, 5 di Ascoli Piceno, 2 di Fermo, 35 di Macerata e 13 di Pesaro Urbino. Lo storno potrà essere cacciato anche nelle giornate di preapertura. Il carniere massimo prevede 15 abbattimenti giornalieri e 100 stagionali per ogni cacciatore. L’annotazione sul tesserino venatorio deve seguire immediatamente l’abbattimento andato a buon fine.