Il ministero dell’Ambiente chiama le Regioni a sospendere la caccia a moriglione e pavoncella.
Sul divieto di caccia a moriglione e pavoncella il ministero dell’Ambiente fa sul serio. Il governo, si legge nella nota ufficiale, invita infatti le Regioni a escludere le due specie dai calendari venatori. È la conseguenza di quanto deciso dalla Commissione europea che ha valutato sfavorevole lo stato di conservazione di moriglione e pavoncella e ha previsto la sospensione della caccia, “a meno di uno specifico piano d’azione”. Perché Bruxelles lo accetti, bisogna però che il piano preveda misure specifiche per la gestione adattiva delle specie e in ogni caso “il contingentamento dei prelievi”. Le Regioni hanno tempo fino al 25 luglio per comunicare le proprie decisioni al ministero dell’Ambiente.
Sospensione della caccia a moriglione e pavoncella, la posizione di Federcaccia
È una richiesta “priva di base legale e biologica”: la Fidc prende una posizione netta sulla possibile sospensione della caccia a moriglione e pavoncella. La decisione si basa “su dati inesatti” e la Federcaccia si è immediatamente attivata presso gli uffici territoriali per suggerire le motivazioni dell’eventuale no al ministero. Anche Ispra, comunica Federcaccia, considera “le modalità e i limiti del prelievo” di moriglione e pavoncella “in linea con una gestione prudenziale, a loro salvaguardia”. Di certo però il tempo a disposizione è pochino.