La stagione venatoria è finalmente iniziata: per accompagnarvi è già disponibile, in edicola e online, il nuovo numero di Caccia Magazine, targato ottobre 2024.
Messa l’apertura alle spalle, anche nelle regioni dove ancora si caccia poco, è tempo d’inoltrarsi nel pieno della stagione venatoria: il compagno migliore per farlo non può essere che Caccia Magazine ottobre 2024, già disponibile in edicola, nei punti vendita fisici e nello shop online di Editoriale C&C, in abbonamento sia cartaceo (se lo si attiva questa settimana si risparmia il 30%) sia digitale.
In copertina è raffigurato un colombaccio: di questa specie scrive infatti Massimo Marracci, che segnala che al fianco della caccia dal capanno con i richiami vivi ne esistono altre forme, forse meno nobili ma intriganti per il cacciatore non specialista.
Migratoria, stanziale, cinofilia venatoria
Sulla selvaggina migratoria si concentra anche la coppia Ivano Confortini-Marco Fasoli – dal loro articolo emergono i dati su tempi e destinazioni della migrazione della folaga, studiata dall’Acma e dall’Università di Pisa con l’ausilio della telemetria satellitare – e poi Valerio Nicolucci, impegnato a sottolineare quanto sapere che cosa dice la scienza sia fondamentale per cacciare bene.
Di selvaggina stanziale – e non solo – si occupa invece Roberto Mazzoni della Stella, che racconta in che modo oltre che di fagiani, lepri, pernici rosse e starne il progetto Allerton si occupi anche delle popolazioni di alcuni uccelli campagnoli, che nel corso dei decenni hanno risentito delle profonde trasformazioni materiali indotte dall’intensificazione dell’agricoltura.
Se autunno vuol dire caccia tradizionale, caccia tradizionale vuol dire cinofilia: su Caccia Magazine ottobre 2024 è inevitabile trattare a fondo dei cani da caccia, compito affidato a Rossella Di Palma (dal pointer all’inglese a quello all’americana) e a Emanuele Nava, che ha intervistato il noto segugista Gianluca Givelli.
In realtà però la sezione s’era aperta con i test: Marco Caimi ha provato la Yildiz Elegant A3 T calibro 12/76, doppietta dalle linee essenziali, dalla meccanica semplice e dalla struttura robusta e affidabile, e ha messo a confronto due cartucce dispersanti ricaricate, una con la componentistica in plastica, una con la componentistica in cartone; Simone Bertini, Paolo Guerrucci e Alessandro Iacolina propongono invece una ricetta in calibro .410 con 16 grammi di pallini in bismuto numero 7, adatta sia per la piccola migratoria sia per la selvaggina di maggior mole.
La caccia con la carabina su Caccia Magazine ottobre 2024
L’inizio dell’autunno porta in primo piano le cacce tradizionali, ma Caccia Magazine non può scordarsi del mondo della caccia con la carabina. Sono soprattutto due i protagonisti dei test, la Remington e il .308 Winchester: di questa azienda e in questo calibro Ruggero Pettinelli ha provato infatti la nuova 700 Alpha I Hunter, che sancisce il ritorno del marchio nel mercato delle carabine bolt-action da caccia, e il nuovo caricamento delle munizioni Core lokt tipped. con puntale polimerico, coefficiente balistico superiore e baricentro più arretrato, per aumentare la radenza della traiettoria e la precisione intrinseca nella caccia agli ungulati.
Sempre di munizioni per la carabina nel medesimo calibro, ma ricaricate, scrive Giuseppe Cerullo, che riporta i risultati del test della monolitica Hornady Cx di 165 grani, realizzata in lega di rame e dal design ottimizzato per i tiri a lunga distanza. La sezione dei test per la caccia con l’arma rigata si completa con il Blaser B2 3-18×50 iC, cannocchiale compatto ma con un ampio range d’ingrandimenti.
A chi pratica la caccia con la carabina si rivolgono anche Enrico Garelli Pachner, che nel suo tradizionale «Almanacco del cacciatore a palla» ripercorre un’uscita al camoscio in un luogo segnato da un particolare legame affettivo, Ivan Bettina Piazza col racconto con cui ha partecipato alla decima edizione di Caccia, passione e ricordi, il concorso organizzato dalla Federcaccia di Firenze, Lodovico Alfieri, che analizza i vantaggi offerti dall’impiego di un visore termico da osservazione, e Tiziano Terzi, il presidente del Safari Club International – Italian Chapter, col report di un’avventura estrema sulle montagne della Mongolia per cacciare l’Altai argali e l’ibex.
La caccia al cinghiale su Caccia Magazine ottobre 2024
Su Caccia Magazine ottobre 2024 la caccia al cinghiale si ritaglia uno spazio specifico: Natale Francioso ha incontrato i cinghialai dell’Associazione cacciatori in Chianti; Roberto Mazzoni della Stella spiega perché i dati genetici riportati dai ricercatori dell’Università di Sassari dimostrano che la storia delle popolazioni italiane è stata diversissima da quella comunemente narrata. Anche della ricetta di Anita Stogbuchner il cinghiale è l’ingrediente principale: è con la sua carne che si preparano polpette ripiene e polpette mignon in salsa di pomodoro con insalata dell’orto e di campo.
Per la caccia agli ungulati da tempo Emilio Petricci usa non la carabina, ma l’arco; è l’arma che predilige anche il suo amico Antonio, napoletano trapiantato a Barcellona, protagonista del racconto di caccia al cervo.
E, ancora, su Caccia Magazine ottobre 2024 c’è spazio per l’approfondimento legale di Damiano Cappellari sulla non punibilità dei reati non gravi dopo la riforma Cartabia, per la rubrica «A caccia con il medico» in cui Pina Apicella spiega che cosa fare in caso di tagli e ferite a caccia, per Venastoria di Demian Planitzer, le news, l’attualità, la rassegna comparativa dei completi antispine, i test del coltello Mkm Tpf Defence e del fuoristrada Ineos Grenadier.
Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine: ci vediamo in edicola o nello shop online di Editoriale C&C, dov’è possibile attivare in tempo reale l’abbonamento alla versione cartacea (questa settimana costa il 30% in meno del prezzo standard) o a quella digitale.
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