Noblex Ns 8-24×50 Ed: il test

Noblex Ns 8-24x50 Ed test
© Ruggero Pettinelli / Caccia Magazine

Il Noblex Ns 8-24×50 Ed è uno spektive compattissimo che sta nella tasca del giaccone di un cacciatore; con 24 ingrandimenti massimi consente di mediare in modo ottimale tra definizione del dettaglio e campo visivo, mantenendo qualità ottiche di assoluto rilievo.

Noblex è la denominazione che la tedesca Docter ha assunto da qualche anno; oltre alle ottiche di puntamento e ai micro-collimatori a punto rosso per il tiro action propone un interessante cannocchiale da osservazione, o spektive, il modello Ns 8-24×50 Ed, che si stacca dai concorrenti per il rapporto decisamente inedito tra potenza di ingrandimento e dimensioni complessive.

Normalmente, lo spektive ha il vantaggio di consentire al cacciatore una osservazione naturalistica di dettaglio, per i censimenti legati alla caccia di selezione oppure semplicemente per cercare sul territorio gli ungulati che, una volta identificati nel genere e nella classe di età, saranno avvicinati fino ad arrivare a distanza di tiro.

Dimensioni miniaturizzate

I moderni spektive hanno normalmente un fattore di ingrandimento fisso oppure variabile compreso tra i 15-20 e i 40-60 ingrandimenti e più. Si tratta tuttavia di strumenti piuttosto ingombranti e pesanti, che spesso fanno fatica a trovare posto nello zaino del cacciatore, là dove già vi sono altrettanti strumenti indispensabili.

Il mini-spektive Noblex Ns 8-24×50 Ed offre dimensioni veramente miniaturizzate (la metà e anche meno rispetto a uno spektive tradizionale), ma ancora un buon valore massimo di ingrandimento, pari a 24x. L’ingrandimento può essere adeguatamente sfruttato grazie all’attacco inferiore per il treppiede, che può anch’esso essere di tipo miniaturizzato ma egualmente stabile.

Lo scafo è in lega leggera con rivestimento gommato antracite; l’oculare risulta angolato verso l’alto di 45 gradi, e non è amovibile. Due le ghiere principali di manovra, una in corrispondenza dell’obiettivo (del diametro esterno di 61 millimetri; 50 il diametro della lente), per la messa a fuoco con compensazione diottrica compresa tra + e – 6.

Sul tubo inclinato dell’oculare si trova invece la ghiera per la regolazione dello zoom, con un indice triangolare che scorre sulla scala degli ingrandimenti presente sul supporto. L’oculare è estraibile per garantire il medesimo comfort di visione e campo visivo tanto a chi indossi occhiali da vista, quanto a chi ne sia sprovvisto.

Noblex Ns 8-24×50 Ed: la gallery fotografica

La prova pratica del Noblex Ns 8-24×50 Ed

Ho portato il Noblex Ns 8-24×50 Ed in alcune escursioni naturalistiche. A prima vista sembra una versione lillipuziana di un normale spektive: le dimensioni sono deliziosamente in scala.

Il peso è contenuto in soli 530 grammi, che sono pochi già per un binocolo con 8 o 10 ingrandimenti; in questo caso gli ingrandimenti sono 24 e con la possibilità di una osservazione panoramica stabile grazie all’interfaccia universale filettata per i treppiedi fotografici.

Buone le capacità antigraffio della superficie gommata esterna; in ogni caso per proteggere lo strumento in modo ancor più efficace la dotazione di serie prevede una calza in neoprene che integra due cappucci coprilenti con due bottoni automatici sui lati. La soluzione è veramente ottima, anche perché l’unico piccolo difetto riscontrato è che il tappo rigido copriobiettivo si innesta con difficoltà nella sua sede e tende a cadere: con il cappuccio in neoprene ciò non può avvenire.

Visione chiara

La visione è chiara, complice anche l’impiego di lenti Ed a bassa dispersione: quello che ne fa uno strumento maxi, a prescindere dal formato, è l’azzeccata mediazione tra l’ingrandimento massimo e il campo visivo che si ottiene, fondamentale per trovare materialmente i selvatici sullo sfondo del paesaggio.

È chiaro che, soprattutto a distanze superiori ai 300 metri, il riconoscimento del genere e magari della classe di età dell’ungulato restano appannaggio degli spektive di formato e ingrandimento tradizionale: in tale frangente però un mini-spektive può sostituirsi vantaggiosamente al binocolo, garantendo un ingrandimento più che doppio rispetto alla media, a parità di peso e ingombro.

Ho provato anche a effettuare alcune osservazioni senza treppiede, tenendo lo strumento tra le mani: è possibile utilizzarlo anche con questa modalità.

Con questi presupposti, questo piccolo grande spektive può senz’altro trovare un posto nella giacca o nello zaino di molti cacciatori e servirli fedelmente, ma può risultare valido anche per il poligono sulle distanze di 50 o 100 metri, con mini-treppiede per l’appoggio direttamente sul bancone.

Noblex Ns 8-24×50 Ed: la scheda tecnica

  • Produttore: Noblex
  • Distributore: Adinolfi, via Brennero 10, 20900 Monza, tel. 039 2300745
  • Modello: Ns 8-24×50 Ed
  • Tipo: cannocchiale da osservazione
  • Ingrandimento: da 8 a 24x
  • Diametro obiettivo: 50 mm (esterno 61 mm)
  • Diametro oculare: 45 mm
  • Campo visivo a 100 m: da 88 a 42 m
  • Distanza minima di messa a fuoco: 1,5 m
  • Pupilla d’uscita: da 6,2 a 2,1
  • Distanza focale: 18 mm
  • Correzione diottrica: +/- 6
  • Fattore crepuscolare: da 34,6 a 20
  • Lunghezza: 176 mm
  • Altezza: 118 mm
  • Peso: 530 g
  • Garanzia: 10 anni

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