Cinghiale, 20.000 euro dalla giunta per gli Atc toscani

Cinghiale, 20.000 euro dalla giunta per gli Atc toscani
© davidcpb / shutterstock

Per potenziare la gestione del cinghiale, la giunta regionale ha stanziato 20.000 euro per gli Atc toscani; ok anche all’impiego dei dipendenti delle aziende agricole nelle operazioni di controllo faunistico.

La giunta regionale lo definisce «primo stanziamento», definizione che dunque presuppone che ne seguiranno altri: il fondo ammonta a 20.000 euro, destinati agli Atc toscani che comprendono comuni in zona di restrizione 1 e 2 per la peste suina africana (15.000 euro, province di Lucca e Massa Carrara) e a quelli confinanti (5.000 euro); potranno usarli per l’acquisto di celle frigorifere e l’allestimento di centri di raccolta della selvaggina, fondamentali per una corretta gestione delle carcasse di cinghiale.

Riguarda il cinghiale anche la seconda novità contenuta nella delibera approvata ieri: su delega della polizia provinciale, nelle aree interessate dalla peste suina africana e non vocate oltre ai proprietari e ai conduttori dei fondi potranno partecipare alle operazioni di controllo anche i dipendenti delle imprese agricole, posto che siano titolari di licenza di caccia. Ai proprietari e ai dipendenti è inoltre sempre consentito intervenire nelle operazioni all’interno delle aree urbane. La giunta specifica infine che le polizie provinciali devono rispondere alle richieste di intervento entro 24 ore.

Leggi le ultime notizie di caccia e i test di ottichearmi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.