Minox All rounder 3-15×56: il test

Minox All rounder 3-15x56 test
© Ruggero Pettinelli / Caccia Magazine

Il Minox All rounder è un cannocchiale variabile potente e versatile: funziona benissimo nelle ore crepuscolari grazie ai trattamenti multistrato che assicurano il 94% di trasmissione di luce. Ecco come funziona.

La serie All rounder di Minox si propone di fornire al cacciatore evoluto una gamma di cannocchiali versatili e adatti a ogni situazione venatoria, come il nome suggerisce; oltre che con un fattore di moltiplicazione dello zoom di cinque volte tra il minimo e il massimo (quindi 1-5×24, 2-10×50, 3-15×56), questo risultato si ottiene anche e soprattutto grazie al nuovo rivestimento ottico multistrato delle lenti che, secondo il produttore, assicura una trasmissione della luce superiore al 94%, capace quindi di assicurare la massima luminosità nelle critiche ore dell’alba e del crepuscolo.

Ma in realtà i contenuti tecnici sono molti di più (vi ricordate quando ve li presentammo in una clip video?); ed è per questo che abbiamo voluto testare il modello più prestazionale della gamma, il 3-15×56.

La struttura del Minox All rounder 3-15×56

Il tubo portante ha un diametro di 30 millimetri. La lunghezza degli spezzoni al di qua e al di là del gruppo torrette consente un ottimo agio per il posizionamento degli anelli di montaggio sulla carabina, fermo restando che è disponibile anche la versione 3-15x56S dotata di sciina per il montaggio diretto sull’arma, senza la necessità di anelli.

Lo zoom è comandato da un’ampia ghiera all’estremità anteriore della campana dell’oculare, per garantire un grip ottimale è dotata sia di profonde e ampie scanalature, sia di un rilievo sul quale puntare il pollice o l’indice. I numeri degli ingrandimenti sono alternatamente inscritti in un rettangolo bianco che ne agevola la rilevazione nella semioscurità.

Il sistema ottico è congegnato per minimizzare quella riduzione di luminosità e di incisione dell’immagine che si può verificare al margine esterno del campo visivo (il cosiddetto vignetting) e allo stesso tempo per massimizzare la dimensione della pupilla d’uscita. Questo, in combinazione con un oculare relativamente ampio, consente di avere un eccellente comfort di visione, che si traduce in una acquisizione più rapida del reticolo e del bersaglio. È il concetto, espresso da Minox, di Fast target acquisition (Fta).

Minox All rounder 3-15×56: la gallery fotografica

Una classica ottica da caccia

Il reticolo è classico per l’attività venatoria, cioè il tipo 4, sul secondo piano focale; quindi le sue dimensioni non variano al variare dell’ingrandimento (e quindi al massimo ingrandimento la copertura del bersaglio è veramente minima).

Al centro del reticolo si trova un dot che può essere illuminato agendo sulla torretta posta sul lato sinistro; integra anche una seconda ghiera, più vicina al tubo portante, per la regolazione della parallasse da 50 metri a infinito. Il reticolo si illumina agendo su un sottilissimo filamento di fibra ottica sovrapposto al reticolo; questo sistema consente una nettezza superiore dei contorni del dot anche al massimo dell’illuminazione.

Le torrette per la regolazione del punto di impatto hanno una sensibilità di 0,1 mrad, cui corrisponde uno spostamento del punto di impatto pari a 1 centimetro a 100 metri di distanza. Le ghiere sono ultrabasse e protette da coperchi a vite anch’essi estremamente bassi, al fine di sporgere il meno possibile dalla sagoma del cannocchiale, per non ostacolare la visuale del cacciatore che voglia guardare al di sopra dell’oculare per apprezzare il campo visivo.

In alternativa è possibile sostituire le torrette con quelle del sistema Fra (Fast reticle adjustment), più alte, di maggiori dimensioni e con riferimenti bianchi più evidenti e intuitivi nell’uso.

Il test del Minox All rounder 3-15×56 al poligono

Ho testato il cannocchiale Minox All rounder 3-15×56 su una carabina Sauer 100 calibro .308 Winchester, all’Oklahoma camp di Uboldo (Va) sulla distanza dei 100 metri, in una bigia mattinata tardo autunnale, con un accenno di nevischio. La temperatura intorno allo zero mi ha consentito di verificare che, anche con le dita intirizzite dal freddo, la manovra dei comandi resta del tutto agevole.

Per l’attivazione dell’illuminazione del reticolo è sufficiente svitare il coperchio sulla sommità della torretta sinistra e inserire due batterie Cr2032, una sopra l’altra. Ho verificato essere possibile far funzionare il dot anche con una sola batteria; ma in tal caso occorre inserire un pezzetto di carta o altro riempitivo sopra il fondello dell’unica batteria inserita.

Per massimizzare l’autonomia della batteria, il dot si spegne automaticamente se l’ottica (quindi l’arma) viene inclinata oltre 45 gradi lateralmente e oltre 70 gradi longitudinalmente. Quando si riporta in posizione, si riaccende sul livello precedentemente impostato.

Anche se la ghiera dell’illuminazione ha una serie di numeri riportati sulla circonferenza, la regolazione avviene in continuo (senza scatti); quindi è veramente possibile trovare con precisione il livello più indicato alla specifica situazione venatoria del momento.

Anche al massimo dell’intensità, il dot non presenta alcuno sfarfallamento né la formazione di aloni dentro l’oculare. Nitida e perfettamente incisa la visione, che ci ha consentito senza alcuno sforzo di osservare i fori dei proiettili sul bersaglio, la parallasse regolabile è precisa e il valore dei 100 metri sulla ghiera è inscritto in un rettangolo bianco, al fine di distinguerlo nettamente anche nella semioscurità.

A fronte del fattore di ingrandimento e del diametro di obiettivo, il peso complessivo è contenuto in meno di otto etti, il che garantisce una eccellente maneggevolezza all’insieme ottica-arma. È obiettivamente un prodotto molto curato, tecnologico, proposto al giusto prezzo.

Minox All rounder 3-15×56: la scheda tecnica

  • Produttore: Minox
  • Distributore: Blaser Italia, via Pasteur, 11, 37135 Verona, tel. 045 4579820,
  • Modello: All rounder 3-15×56
  • Tipo: cannocchiale a ingrandimenti variabili
  • Ingrandimento: da 3 a 15x
  • Diametro obiettivo: 56 mm
  • Diametro tubo: 30 mm
  • Pupilla d’uscita: da 11,4 a 3,8
  • Campo visivo a 100 m: da 11,9 a 2,3 metri
  • Distanza focale: 100 mm
  • Regolazione diottrica: +/-2
  • Regolazione torrette per click: 1 cm a 100 m
  • Ampiezza regolazione reticolo: +/- 55 cm
  • Tipo reticolo: tipo 4 con dot illuminabile, sul secondo piano focale
  • Alimentazione: 2 batterie Cr2032
  • Parallasse: regolabile da 50 m a infinito
  • Riempimento: azoto
  • Impermeabilità: Ipx7
  • Lunghezza: 372 mm
  • Peso: 760 g
  • Prezzo: 1.525 euro; torrette balistiche Fra: 99 euro

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