Torna l’appuntamento con la principale rivista italiana di caccia: Caccia Magazine marzo 2024 arriva in edicola e a Eos Show.
Anche se la posizione è quella tipica dell’antipasto, hanno il ruolo della portata principale: Caccia Magazine marzo 2024, in edicola da venerdì 16 febbraio e da sabato 17 disponibile a Eos Show dove peraltro sarà possibile abbonarsi a condizioni vantaggiose, s’apre infatti con due test pesanti, entrambi dedicati alla caccia collettiva al cinghiale.
Marco Caimi ha provato la carabina a pompa Winchester Sxr2 Pump calibro .30-06 Springfield, caratterizzata dalla stessa chiusura della versione semiautomatica e dalla possibilità d’usare caricatori maggiorati; Giuseppe Cerullo la munizione 9,3×62 ricaricata con palla Ppu di 285 grani e polvere Vihtavuori N140. Di cinghiale scrivono anche Vincenzo Frascino, a caccia nell’azienda faunistico-venatoria Monti di Castro, ed Emanuele Nava che ha intervistato Daniele Pugliese e Giovanni Giugnatico per capire come mai il segugio maremmano sia un cane ideale per l’impiego singolo, al massimo in coppia.
Sarebbe però riduttivo limitare al solo cinghiale il racconto degli ungulati: su Caccia Magazine marzo 2024 c’è dunque spazio per il camoscio (spazio doppio: Marta Chiattone ricorda l’apertura della stagione di caccia sulle Alpi piemontesi; Enrico Garelli Pachner s’è immerso nella lettura di Le Chamois di Marcel Couturier, uno dei pilastri della letteratura scientifico-venatoria) e per il controllo faunistico, operazione in cui, ricorda Antonio Zuffi confrontandosi con Alessandro Gugiatti del Parco nazionale dello Stelvio, può essere necessaria la verifica col cane da recupero.
E a proposito di ungulati e di caccia di selezione: testato per Caccia Magazine marzo 2024, lo zaino alla slovena Beretta Ibex 90 L (sacco principale di 40 litri, espandibile fino a 90) è strutturato per portare sia la carabina sia il selvatico abbattuto.
Caccia Magazine marzo 2024: i test di armi e ottiche
I test proseguono con il coltello Viper Handy (Gianluigi Guiotto) e soprattutto con la doppietta Beretta 486 Parallelo calibro 12, nella nuova veste incisa con laser a cinque assi, e l’Aimpoint Acro S-2 (avete visto i video delle prove sui piattelli e a caccia di fagiani e anatre?): Marco Caimi ha potuto scoprire i segreti della nuova generazione dei red dot dedicati alle armi a canna liscia.
Due le munizioni provate da Simone Bertini: dopo la Fiocchi Bismuth Bio calibro 12, senza piombo e biodegradabile, s’è infatti dedicato a una ricetta di ricarica calibro .410 con polvere Vectan Sp3 e 19 grammi di piombo 8, adatta per insidiare la maggior parte della selvaggina stanziale, specialmente nei tiri sotto la ferma del cane. Il cane da ferma è fondamentale anche per valutare il successo riproduttivo dei galliformi: Ivano Confortini ci ricorda quali siano le procedure corrette per ciascuna specie.
Tra la stanziale e l’Africa
È un modo per cominciare a parlare della selvaggina stanziale. Roberto Mazzoni della Stella si dedica alla starna; anzi, a una caratteristica tipica della starna: per il rilancio della specie è fondamentale conoscere e apprezzare la pratica dell’adozione. Emanuele Nava ci spiega invece come mai il segugio, un tempo bistrattato, trovi spazio e apprezzamento anche per la caccia alla lepre negli istituti privati. La lepre peraltro è l’ingrediente principale della ricetta proposta da Anita Stogbuchner: Mc Hunter Hare, pulled hare sandwich.
Ma, anche se concretissima, la caccia è anche viaggio, sogno e immaginazione: ci portano lontano Michelangelo Federici di Gorzone e la sua serie di suggerimenti per vivere al meglio un safari africano; e grazie alla mediazione di Rossella Di Palma ci porta lontano David Warren, appassionato falconiere e pointerista che ha scelto di praticare la caccia alla grouse.
Ma Caccia Magazine marzo 2024 è anche molto altro, dalle interviste a Chiara Petrini, presidente dell’Atc Cuneo 5 Cortemilia (Natale Francioso), e a Dante Pozzi (Massimo Marracci) sulla caccia in valle fino a Venastoria di Demian Planitzer, all’Occhio indiscreto di Felice Modica, all’editoriale del direttore Giulio Orlandini e alla rubrica di Emilio Petricci sui criteri di scelta dell’arco da caccia.
Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine: ci vediamo in edicola, sul web e a Eos Show 2024 (padiglione 12, stand C300).
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