Bergara B14 Thumbhole Carbon calibro .308 Winchester: il test

Bergara B14 Thumbhole Carbon calibro .308 Winchester: il test di Ruggero Pettinelli
© Matteo Galuzzi

Per la Bergara la carabina B14 Thumbole Carbon è la prima con canna carbon wrapped; è nuovo anche il calcio thumbhole, con inserti grippanti in gomma nei punti di presa.

Con la nuova B14 Thumbhole Carbon la spagnola Bergara, che ha iniziato il proprio percorso nel settore della canna rigata realizzando canne bottonate d’alta qualità, si proietta nel futuro: nuova calciatura ergonomicamente studiata e nuova canna in acciaio con rivestimento in fibra di carbonio, sempre realizzata in casa.

La nuova carabina fa parte della gamma Wilderness, dedicata alle cacce più impegnative. Il cuore del sistema è l’azione B14, che rappresenta un riuscito clone della Remington 700. Nell’esemplare in prova, camerato in .308 Winchester, l’azione è di tipo short, con un’ampiezza della finestra di espulsione di 61 millimetri. L’azione ha sezione circolare; il recoil lug è costituito da una robusta piastrina interposta tra canna e azione e bloccata in posizione per mezzo di uno scasso che, piazzato nella parte frontale dell’azione stessa, provvede al corretto centraggio sull’asse verticale.

L’otturatore ha due tenoni frontali contrapposti di chiusura, ai quali corrisponde un arco di armamento di 90 gradi. Il manubrio è inclinato verso il basso e provvisto di un pomo conico maggiorato, che può essere svitato e sostituito. L’estrattore è a ghigliottina integrato sulla superficie frontale dell’aletta destra, l’espulsore è a puntone caricato a molla, che protrude dalla faccia incassata dell’otturatore. Il corpo del cilindro è solcato da alcune scanalature elicoidali di alleggerimento.

La canna della Bergara B14 Thumbhole Carbon

Il pezzo forte della Bergara B14 Thumbhole Carbon è rappresentato dalla canna. Sono numerosi i produttori di canne in acciaio inox con rivestimento in carbonio; Bergara ha tuttavia voluto realizzare un prodotto esclusivo, nel solco della tradizione che la vede produttrice di canne di alta qualità.

Detto della rigatura ottenuta per bottonatura, il rivestimento in carbonio è ottenuto mediante un procedimento esclusivo denominato Cure (e per il quale è stato richiesto uno specifico brevetto), che consente di avere prestazioni superiori tramite due specifici interventi: il primo consiste nella coassialità e concentricità assoluta delle fibre di carbonio rispetto all’asse della canna; il secondo nell’utilizzo di filamenti di acciaio interposti tra i vari strati di carbonio, al fine d’accelerare il raffreddamento della canna. Bergara quantifica il risultato in una riduzione del calore pari a 50 gradi circa, rispetto a una canna convenzionale.

Il rivestimento in carbonio consente un’estrazione più efficiente del calore, e soprattutto rende possibile una perfetta tenuta della canna rispetto alla dilatazione termica, nei confronti del centro di rosata e della capacità di concentrazione dei colpi. Tutto ciò s’ottiene risparmiando, rispetto a un canna bull barrel di pari diametro realizzata interamente in acciaio, un peso che a seconda del calibro e della lunghezza varia tra i 200 e i 400 grammi.

Nella Bergara B14 Thumbhole Carbon oggetto del test la canna è lunga 510 millimetri, che diventano 545 includendo il freno di bocca di serie, applicato sulla filettatura in volata. Quest’ultima ha diametro pari a 21,5 millimetri. In 6,5 Creedmoor, è disponibile una canna con lunghezza di 610 mm; per il momento le due camerature disponibili in Italia saranno queste.

Bergara produce questa versione anche in 6,5 Prc e .300 Win mag. Con la canna di 500 millimetri in .308 Winchester, il peso complessivo dell’arma è di 3.000 grammi.

Il calcio della Bergara B14 Thumbhole Carbon

Sia l’azione sia la parte in acciaio della canna e il rompifiamma sono ricoperti con trattamento nanoceramico Cerakote in tinta sniper gray. La calciatura ha invece un patterm mimetico con tonalità sabbia e grigie, sulle quali è applicata una finitura tipo spiderweb in colore nero. I cromatismi del pattern mimetico della calciatura sono realizzati mediante verniciatura a mano.

La calciatura ha profilo dritto con impugnatura tipo thumb hole, profilo sempre gradito dai cacciatori perché consente d’avere un’impugnatura più verticale e un maggior controllo dell’arma in fase sia di puntamento sia di rinculo.

La calciatura è dotata di appoggiaguancia regolabile in altezza; può anche essere personalizzata in lunghezza grazie ad appositi spaziatori. In corrispondenza dei punti di presa sull’impugnatura e sull’astina sono presenti inserti overmolded in gomma, grippanti e anche accattivanti esteticamente, con il loro contrasto nero.

L’astina ha profilo squadrato con puntale a coda di castoro; nel punto mediano ha un’ampiezza di 47 millimetri. La calciatura è dotata di soluzioni multiple per il fissaggio della cinghia di trasporto, che consistono nei classici tre stud nella parte inferiore (i due anteriori consentono l’applicazione sia della cinghia, sia di un bipiede tipo Harris), ai quali si aggiungono Qd cup sui due lati, in corrispondenza del calciolo e del puntale dell’asta.

L’incassatura non prevede bedding, ma copia il profilo inferiore dell’astina in modo perfetto, rendendo quindi sostanzialmente inutile quest’accorgimento.

Bergara B14 Thumbhole Carbon calibro .308 Winchester: la gallery fotografica

Caricatore intercambiabile

L’alimentazione delle munizioni è determinata da un caricatore a standard Aics, fornito di serie della capacità di cinque colpi ma sostituibile aftermarket con qualsiasi caricatore Aics, in lamiera o in polimero, della capacità di cinque, sette o dieci colpi.

Per la prova a fuoco ho utilizzato un caricatore polimerico da dieci colpi di altro produttore, riscontrando una perfetta intercambiabilità e funzionalità. Lo sgancio del caricatore s’ottiene azionando la leva ambidestra a bilanciere posta nella parte frontale del ponticello.

La sicura manuale è a due posizioni: blocca solo lo scatto consentendo l’apertura dell’otturatore per lo scaricamento. La coda del percussore protrude dal di sotto del noce quando è armato, mettendo sull’avviso il tiratore.

L’arma non è provvista di mire metalliche. Sulla sommità dell’azione sono presenti fori filettati, standard Remington 700, per l’installazione di ottiche. Il distributore italiano, l’armeria Redolfi di Manerbio (Bs), ci ha provvisto di una slitta Picatinny monolitica zero moa, sulla quale abbiamo montato un cannocchiale Delta Titanium 3-24×56.

Lo scatto è diretto, monostadio, regolabile, con i valori impostati di fabbrica abbiamo riscontrato un peso di sgancio di 1.200 grammi, che tuttavia in virtù della pulizia della corsa sembrano meno, complice anche il fatto che il grilletto, ampio e ben arcuato, contribuisce a stabilire un immediato comfort per il tiratore.

Il test della Bergara B14 Thumbhole Carbon

Ho svolto la prova a fuoco nell’impianto dell’Isola del tiro di Cologno al Serio (Bs), iniziando dalla distanza di 100 metri con appoggio anteriore su rest e posteriore su sacchetto a orecchie di coniglio.

A mia disposizione un assortimento di caricamenti prettamente venatori, costituiti dalle Fiocchi Epn (cioè Hornady Sst) del peso di 150 e 180 grani, dalle Sako Gamehead (Soft point) di 150 grani e delle Remington Core lokt di 150 grani. A questi caricamenti commerciali abbiamo aggiunto una ricarica allestita con palla monolitica espansiva Hasler Ariete del peso di 168 grani, spinta da 42,0 grs di Vectan Sp7.

Con la canna di 510 millimetri l’arma è molto compatta; la wrappatura in carbonio la rende leggera ma anche corposa. È un’arma che si può portare nella maggior parte delle situazioni di caccia, ma è anche in grado di avere un elevato rendimento anche in chiave sportiva, sparando cioè più colpi in rapida successione.

L’azienda in effetti certifica l’arma come sub moa, con questo indicando che sia in grado di realizzare rosate di diametro inferiore a 29 millimetri a 100 metri. Le prove hanno confermato quest’indicazione, per quanto riguarda tutti i caricamenti di 150 grani: in particolare, la 100 metri la rosata è stata di 27 millimetri di diametro con tre colpi Remington Core lokt, di 22 millimetri con le Sako Gamehead e di soli 20 millimetri con le Fiocchi Epn.

A 100 metri l’arma ha palesato un rendimento meno costante con le palle di 168 grani (Hasler Ariete, rosata di 42 millimetri) e con le Fiocchi Epn di 180 grani (tre colpi in 31 millimetri, appena sopra il Moa).

Costante concentrazione dei colpi

Una volta portato il bersaglio a 200 metri, le Hasler Ariete sono tuttavia tornate in partita con una rosata sub Moa di tre colpi in 43 millimetri; sempre a 200 metri le Epn di 150 grani hanno in pratica confermato il loro risultato con una rosata di tre colpi in 50 millimetri.

L’esplosione di più colpi in rapida successione ci ha consentito di evidenziare i contenuti tecnici della canna in carbonio. Anche quando la dissipazione termica del calore sviluppato era ormai tale da generare un vistoso miraggio attraverso l’ottica, la rosata non ha avuto alcuna migrazione rispetto al punto mirato e la concentrazione è rimasta costante.

Per contro, una volta effettuata una pausa tra la sessione a 100 e la sessione a 200 metri, abbiamo lasciato raffreddare la canna all’aria libera (quindi senza aria forzata all’interno della canna stessa), ottenendo una assoluta rapidità d’estrazione del calore; in soli quattro minuti d’orologio la canna è tornata perfettamente fredda. Questo a riprova del fatto che il carbonio non è una moda, bensì un effettivo contenuto tecnico.

L’ergonomia della calciatura è risultata molto valida: il controllo sull’arma allo sparo è assoluto; per contro le reazioni allo sparo sono efficacemente addomesticate dal freno di bocca. L’astina, piatta inferiormente, rende buona la stabilità sull’appoggio anteriore; i pannelli grippanti in gomma sono veramente efficaci, anche quando il tepore già primaverile fa sudare i palmi delle mani.

La Bergara B14 Thumbhole Carbon è un’arma leggera, con caratteristiche da bull barrel, senza però averne il peso; è e un’arma precisa, con un prezzo abbordabile (1.690 euro, come s’apprende dall’Annuario Armi 2024) per tutte le tasche.

Bergara B14 Thumbhole Carbon: le rosate

Bergara B14 Thumbhole Carbon: la scheda tecnica

  • Produttore: Bergara
  • Distributore: Redolfi armi, strada provinciale 668 km 28.310, 25025 Manerbio (Bs), tel. 030 9380140
  • Modello: B14 Thumbhole carbon
  • Tipo: carabina da caccia a ripetizione manuale
  • Calibro: .308 Winchester, 6,5 Creedmoor, 6,5 Prc, .300 Win mag
  • Funzionamento: otturatore girevole-scorrevole (bolt-action)
  • Alimentazione: serbatoio amovibile bifilare a singola presentazione tipo Aics
  • Numero colpi: 5
  • Canna: in acciaio con rivestimento in carbonio, lunghezza 510 mm (anche 610 mm in 6,5 Creedmoor), diametro volata 21,5 mm filettata, con freno di bocca di serie
  • Lunghezza totale: 1.035 mm
  • Scatto: diretto, regolabile, peso rilevato 1.200 g
  • Percussione: percussore lanciato
  • Sicura: manuale a leva a due posizioni; avviso di percussore armato
  • Mire: predisposizione per il montaggio di ottiche, a standard Remington 700
  • Materiali: acciaio al carbonio, canna rivestita in carbonio, calciatura polimerica
  • Finiture: Cerakote sniper gray, calciatura dipinta a mano con pattern mimetico spiderweb
  • Peso: 3.000 g
  • Qualifica: arma da caccia
  • Prezzo: 1.690 euro

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