Un focolaio di peste suina africana in un allevamento in Lombardia

Un focolaio di peste suina africana in un allevamento in Lombardia: allevamento di maiali
© Deyana Stefanova Robova / shutterstock

Il bollettino del ministero della Salute conferma il focolaio di peste suina africana in un allevamento della Lombardia.

I casi confermati nel cinghiale restano due, ma in Lombardia il virus della peste suina africana ha colpito anche un allevamento di maiali; il comune interessato è Montebello della Battaglia, in provincia di Pavia, già all’interno della zona di restrizione 1.

Dopo aver escluso il contatto diretto tra i cinghiali e i maiali allevati, le autorità sanitarie hanno deciso di procedere con le operazioni di depopolamento; i test effettuati sui campioni consentiranno di verificare le modalità di contagio indiretto.

Nell’Italia continentale a oggi sono otto (sei in Calabria, uno nel Lazio) i focolai di peste suina africana riscontrati negli allevamenti; 1.041 invece (488 in provincia d’Alessandria; 417 in Liguria; 91 a Roma; 27 nel Salernitano; 16 nel Reggino) le carcasse di cinghiale risultate positive al virus.

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