Fair Iside Prestige tartaruga gold calibro 28: il test

Fair Iside Prestige tartaruga gold calibro 28 il test
© Simone Bertini / Caccia Magazine

Nella versione declinata in piccolo calibro la doppietta da caccia Fair Iside Prestige tartaruga gold è ancora più elegante e sfiziosa; ecco com’è andata la prova.

Elegante e performante: presentandosi così, come destinatario la doppietta Fair Iside Prestige tartaruga gold calibro 28 non può che avere colui che ama uscire a caccia con un’arma dal gusto classico e dal potenziale elevato, pur se in un calibro ridotto. Il suo terreno d’elezione è la caccia vagante con il cane da ferma senza escludere alcun selvatico, dalla starna alla beccaccia.

Con la serie Iside, la Fair ha riscosso davvero un grande successo. La versione Prestige, top della gamma, si distingue per la presenza degli estrattori automatici e delle cartelle lunghe, incise. Inoltre la bascula round body, proporzionata al calibro, è ricavata dal pieno, da un massello forgiato di acciaio 16 trilegato, cementato e temprato.

Fair Iside Prestige Tartaruga gold calibro 28

La finitura appare elegante e soddisfacente. Tutta la bascula, dotata di cartelle lunghe, è tartarugata blu-nera, con un gradevole effetto estetico. Sui due lati di bascula si possono osservare una starna in volo dorata che si staglia su una piccola scena silvestre tratteggiata. Allo stesso modo, sul petto di bascula, una beccaccia si mostra nell’atteggiamento di frullo. Numerosi riccioli decorativi completano il tutto sui fianchi e sul petto. Sul petto, poco sopra la beccaccia, compare la sigla aziendale inserita in un festone; poco sotto la denominazione dell’arma, in corsivo.

Il ponticello ha stampo e forma classici; l’ovale piuttosto ampio lascia spazio alle dita anche quando si indossano guanti. Nessun problema per chi volesse optare per un classico bigrillo, in sostituzione del monogrillo selettivo in dotazione.

Eleganza classica

È ben fatta la finitura dei comandi; la chiave di apertura, senza vite di testa, è leggermente incisa sul suo corpo e sulla codetta di bascula. Corretto lo sforzo per aprire il basculante, così come lo spazio a disposizione per introdurre o togliere le cartucce nelle camere di scoppio. Va notato che la palmetta della chiave presenta una traforatura a quattro fori, così da ingentilirne ulteriormente l’aspetto.

Il comando della sicura è identico a quanto già visto su altri fucili della gamma e su doppiette della serie Iside. L’inserimento e il disinserimento sono agevoli e anche il cursore della sicura si manovra bene. Un piccolo rammarico è dovuto alla mancanza del punto rosso che indica quale sarà la canna che spara per prima; in compenso la sensazione tattile è di ottimo livello. Belli i seni di bascula, tirati lisci e sempre affascinanti in una doppietta.

Fair Iside prestige tartaruga gold: la gallery fotografica

Calcio in legno

La soluzione scelta dalla Fair per la calciatura è assolutamente condivisibile: un legno di noce ben selezionato, dalla buona pasta e dalle buone venature, correttamente orientate verso il calciolo e quindi verso uno scarico lineare delle forze generatesi al rinculo. Da sottolineare la bellezza dell’impugnatura all’inglese, con un collo non troppo robusto nel punto dell’impugnatura stessa, in omaggio alla migliore tradizione armiera.

La finitura del noce è a olio lucido idrorepellente, in grado di facilitare la manutenzione del calcio. La zigrinatura, di tipo scozzese ed eseguita a passo fine con il laser, è definita “a doppio grip di presa”.

Un piccolo vezzo è la goccia ricavata nell’impugnatura: non si tratta di un inserto in avorio, in corno o in ebano, ma è molto gradevole. Facendo scorrere lo sguardo verso il calciolo, si nota lo scudetto per l’eventuale apposizione di iniziali da parte del proprietario.

Il calciolo è in legno, con una zigrinatura più grossolana e orizzontale nella parte che viene a contatto con la spalla del cacciatore. L’astina, nella stessa qualità di noce del calcio, è all’inglese, filante e snella. Lo sgancio è affidato a un comando a pompa situato in testa e facilmente azionabile per lo smontaggio ordinario. La lenght of pull è di 368 millimetri, 58/60 millimetri la piega al tallone, 36/38 millimetri la piega al nasello. Decisamente ben realizzata l’incassatura, con il legno a filo del metallo in tutti i punti visibili e ispezionabili.

Balistica collaudata

Le canne sono realizzate in acciaio Um/7–Hd40 ad alta resistenza. La lunghezza di serie è 710 millimetri, ma è possibile richiederle in opzione da 680 millimetri. Il loro peso è notevolmente ridotto, soltanto 1.100 grammi. Le canne sono cromate internamente, con camere di scoppio lunghe 70 millimetri, e sono forate con un procedimento denominato X-Cones, per via del cono di raccordo piuttosto lungo che assicura una riduzione del rinculo.

Di serie si dispone di cinque strozzatori intercambiabili, denominati Tecnichoke hunting XP50, realizzati in acciaio legato allo stato crudo con resistenza R85-100; sono inoltre sottoposti a un trattamento di nichelatura superficiale, per un’elevata resistenza in nebbia salina. La finitura rende lo strozzatore anche particolarmente lucido e ne aumenta la durezza superficiale. In opzione è possibile richiedere le canne dotate di strozzatura fissa, con le classiche accoppiate ****/** oppure ***/*.

Come era facile prevedere, la Fair ha scelto di mantenere la cameratura standard e non quella magnum. La bindella concava, con satinatura antiriflesso, termina con un mirino puntiforme in ottone. Grazie alle dimensioni e al peso equilibrato è veloce l’imbracciata, e istintivo il puntamento.

Il sistema di chiusura è una duplice Purdey, molto classica, con ramponi non passanti il fondo di bascula. I ramponi sono fissati alle canne che diventano così integrali (chopper lump per gli anglosassoni); non è un demibloc, ma comunque un sistema visivamente soddisfacente che elimina il fastidioso cordoncino di saldatura delle canne al manicotto. Lo scatto è affidato a batterie con molle a spirale e cani con sistema di doppia monta di sicurezza; l’estrazione dei bossoli spenti è affidata a estrattori automatici selettivi a grande sviluppo.

Fair Iside Prestige tartaruga gold calibro 28: il test

Per testare la Fair Iside Prestige tartaruga gold calibro 28 ho sparato a 15 metri di distanza con lo strozzatore cilindrico (cartuccia Rc caricata con 21 grammi di piombo nella numerazione 10). La rosata ha evidenziato una bella apertura e distribuzione dei pallini rendendo l’arma perfettamente idonea all’ingaggio della beccaccia.

Non contento, ho proseguito sparando con la stessa cartuccia a 22 metri con lo strozzatore *** e a 28 metri con lo strozzatore **; anche in queste due occasioni sono rimasto particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti.

Impeccabile lo scatto, corretto il rilevamento delle canne allo sparo e trascurabile la sensazione di rinculo avvertita.

L’occhio è appagato e il portafoglio può sopportare il colpo: la Fair Iside Prestige tartaruga gold calibro 28 costa infatti 3.663 euro. Non è un prezzo entry-level, ma neppure proibitivo, considerando l’ottimo livello estetico e balistico. La doppietta viene fornita con la sua valigetta personalizzata V400SP, cinque strozzatori Tecnichoke hunting XP50, più la chiave per il montaggio e lo smontaggio.

Fair Iside Prestige tartaruga gold calibro 28: la scheda tecnica

  • Produttore: Fabbrica d’armi Isidoro Rizzini, via Gitti 41, 25060, Marcheno (Bs), tel. 030 861162, info@fair.it
  • Distributore: Tfc, via Marconi 118/b, Villa Carcina (Bs), tel. 030 8983872, info@tfc.it
  • Modello: Iside Prestige tartaruga gold
  • Calibro: 28
  • Camera di cartuccia: 70 (2″ e ¾)
  • Tipologia d’arma: fucile da caccia a canne giustapposte
  • Sistema di chiusura: tassello trasversale di grande dimensione su doppio rampone (duplice Purdey)
  • Bascula: integrale e proporzionata al calibro 28, ricavata da massello forgiato in acciaio 16 trilegato
  • Finitura-incisione: tartarugatura blu-nera, incisione a laser a triplice profondità
  • Canne: Um/7-Hd40 ad alta resistenza con sistema X-Cones e cromatura interna (peso di circa 1.100 g)
  • Lunghezza canne: 710 mm (optional 680)
  • Strozzature: cinque Tecnichoke hunting Xp50 intercambiabili (optional con strozzature 4/2 o 3/1)
  • Estrattori: automatici selettivi a grande sviluppo
  • Bindella: concava con zigrinatura antiriflesso
  • Grilletto: monogrillo selettivo regolabile dorato (optional bigrillo)
  • Mirino: puntiforme in ottone
  • Sicura: cursore a slitta sulla codetta di bascula con comando per l’inversione dei cani
  • Calciatura: all’inglese, in noce di qualità superiore, finito a olio lucido repellente; astina all’inglese, calciolo in legno, zigrinatura scozzese
  • Peso: 2.600 grammi
  • Prezzo: 3.663 euro

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