Per evitare che la peste suina africana si diffonda ancora un’ordinanza disporrà la costituzione di gruppi operativi territoriali specializzati.
Il commissario straordinario Vincenzo Caputo firmerà una nuova ordinanza che, per evitare che la peste suina africana si diffonda ulteriormente nel territorio nazionale, preveda la costituzione di gruppi operativi specializzati, destinati a migliorare l’abbattimento selettivo del cinghiale; lo si è appreso dopo una riunione in Basilicata con l’assessore regionale Cosimo Latronico, cui sono affidate le deleghe all’ambiente, e i dirigenti degli uffici regionali coinvolti.
«L’ultimo decreto legge» ha ricordato Caputo «ci impone di [attuare] strategie per diradare e contenere il cinghiale, che ha un ruolo importantissimo nella diffusione della malattia». In questo modo sarà più facile tentare di «salvaguardare l’ambiente e il comparto suinicolo».
Nelle ultime ventiquattro ore sono due le nuove positività registrate nell’Italia continentale, entrambe nella provincia di Genova che ora ne conta 239; il conto complessivo sale dunque a 987.
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