Il numero di tesserini venatori rilasciati dall’Emilia Romagna permette di sviluppare una serie di interessanti statistiche sulla caccia.
Si dice che il trend è chiaro, i cacciatori stanno diminuendo; ma le statistiche sulla caccia possono aiutare a far luce. E a indicare se la percezione è autentica, e nel caso di quanto sia la diminuzione. Se si analizzano i dati rilasciati dalla Regione Emilia Romagna insieme al calendario venatorio, si ha un quadro nitido. Nell’ultima stagione le nove Province hanno rilasciato 33.548 tesserini venatori. 1.242 in meno rispetto all’annata precedente, per un calo secco del 3,6%.
Molto interessante l’analisi geografica. Maglia nera per Parma (-4,8%), tallonata da Bologna (-4,5%). In diciannove anni la contrazione dei cacciatori sotto le torri è drammatica: erano 10.550 all’inizio del nuovo millennio, adesso sono 5.380. Perde più del 4% (-4,1%) anche Modena. Leggermente sotto (-3,9%) Forlì Cesena. -3,3% a Ravenna e -3,2% a Piacenza. Provano a tenere Reggio Emilia (-2,7%) e Rimini (-2,2%). Se si guarda al numero assoluto di tesserini venatori rilasciati, Forlì Cesena (5.243) sfiora il sorpasso in retromarcia su Bologna che nonostante la forte contrazione rimane al primo posto.