Dal 17 aprile è in edicola Caccia Magazine maggio 2023, la rivista di caccia ricca di test di armi e munizioni e d’approfondimenti sulle ultime novità venatorie.
Solo chi non la conosce ignora quanto la caccia sia connessa all’ambiente: il legame lo dimostra la copertina di Caccia Magazine maggio 2023 (la trovate in edicola dal 17 aprile; e i protagonisti ritornano anche in un racconto di caccia con l’arco in Spagna) che rappresenta Andrea Cavaglià e Marta Chiattone impegnati nell’operazione Paladini del territorio; e lo dimostra anche la lunga discussione sull’utilizzo delle munizioni in piombo nelle zone umide: nell’articolo che inaugura la rivista la approfondisce Samuele Tofani che racconta come mai sulla circolare del governo Meloni, generalmente accolta con soddisfazione dal mondo venatorio, i giudizi positivi non siano così trasversali.
Comunque la si pensi, è bene aver chiaro che nel campo delle munizioni le possibilità ecologiche sono sempre di più; lo evidenziano sia le Bioammo Lux lead, in piombo ma completamente plastic-free, sia quelle ricaricate in acciaio del 9 secondo la ricetta proposta da Simone Bertini.
La caccia a palla su Caccia Magazine
È invece difficile avere un’idea diversa da quella espressa da Marco Caimi sulla carabina Blaser R8 Ultimate X, con caricatore maggiorato, dopo un’uscita alla cerca d’una femmina di capriolo; e il capriolo è il protagonista anche degli articoli di Luca Ciuffardi sulla sperimentazione di nuove tecniche di censimento e di Enrico Garelli Pachner sulla caccia invernale.
Prima d’arrivarci ci sono però da scoprire gli altri test, a partire da quello condotto sul binotelemetro Leica Geovid R 8×42, entry level dal design moderno e stondato e dalle qualità ottiche elevate. Giuseppe Cerullo ha invece provato una ricetta di ricarica di munizioni calibro .308 Winchester con una palla Sellier & Bellot Spce da 150 grani (avete letto il test di quella da 180?); il particolare profilo che massimizza il sanguinamento la rende particolarmente apprezzabile. Ma bisogna restare accorti anche quando sull’Anschuss non si trovano reperti: anche i colpi sbagliati o non risolutivi possono portare alla morte dell’ungulato in tempi medio-lunghi, segnala Antonio Zuffi; ecco perché l’azione di recupero dev’essere sempre effettuata.
La sezione sulla caccia con la carabina si completa con la rubrica di Emanuele Nava sull’utilità delle prove di lavoro per segugi da cinghiale e col racconto di Pina Apicella su un’esperienza di caccia al camoscio in montagna; dalla montagna arriva e alla montagna è dedicato anche il coltello Bregaglia knife provato e recensito da Gianluigi Guiotto.
Le cacce tradizionali su Caccia Magazine
Per la caccia con il fucile a canna liscia è inevitabile partire dal fucile a canna liscia: Simone Bertini ha provato il Browning A5 Classic woodcock calibro 12, look tradizionale per la caccia alla beccaccia. La sezione si sviluppa poi con un approfondimento a testa per tre delle specie più rappresentative, il beccaccino (Massimo Marracci, aiutato dalle testimonianze di Giorgio Ferrato, Emilio Vai e Michele Merola), il fagiano di cui Roberto Mazzoni della Stella racconta la storia affascinante e la lepre, per cacciare la quale è necessario che un cane sia esperto nell’arte d’accostare (Emanuele Nava). E a proposito di cani: Rossella Di Palma ricorda che imparare a leggere il loro linguaggio è un vantaggio per la vita quotidiana, l’addestramento e la caccia.
C’è spazio ancora per l’articolo d’Ivano Confortini sul controllo dei corvidi, principalmente gazza e cornacchia grigia; per le note di Demian Planitzer, sospeso tra il mito e la storia di Roma; per le rubriche della Fondazione Una e del Safari club international – Italian chapter; e per l’attualità, le news sugli ultimi prodotti disponibili in armeria e le domande dei lettori.
Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine: ci vediamo in edicola, oppure online, o dove vi pare.
Scopri le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.