Sono cinque le nuove carabine semiautomatiche per la caccia al cinghiale con le quali la Benelli amplia la propria linea Endurance.
Due in legno, due in tecnopolimero, una camo: sono cinque le carabine semiautomatiche della nuova linea Endurance che la Benelli dedica alla caccia al cinghiale. La più riconoscibile è la Comfortech 3 Battue (calibri .30-06 Springfield; .308 Winchester; 9,3×62; 1.995 euro), in arancio alta visibilità; la sua canna corta, 470 millimetri, ben s’adatta al fitto del bosco.
Le due col calcio Montecarlo in noce sono la Wood (1.935 euro) e la Pro Wood (1.995 euro), differenti per la tonalità della carcassa, nera o nature brown, e per la presenza del sistema antirinculo Progressive comfort caratteristico della seconda; tra le due in polimero la Best Comfortech 3 (2.125 euro) si distingue invece dalla Comfortech 3 (1.965 euro) perché oltre che sullo stelo di presa di gas, come le altre, estende il trattamento Best su fodero, otturatore, manetta, canna e coprifiletto.
Benelli Endurance: la gallery fotografica
Tutte le carabine condividono sia il funzionamento a presa di gas con otturatore rotante e pistone a corsa breve (la Benelli ha lavorato molto sulle geometrie costruttive) sia la capacità del caricatore bifilare amovibile (cinque colpi; due quello fisso; in opzione se ne può avere anche uno da dieci) con lamina interna sia, tranne la Battue di cui s’è già detto, calibri e lunghezza di canna (510 millimetri per .30-06 Springfield; .308 Winchester e .300 Winchester magnum; 560 millimetri per 30-06 Springfield e 9,3×62; 610 millimetri per .300 Winchester magnum).
La sicurezza è affidata alla sicura trasversale ambidestra, con segnale in rosso di arma pronta per lo sparo; sul bindellino in fibra di carbonio il sistema Easy aim ha consentito d’installare due punti verdi ravvicinati, ad alta visibilità. Lo scatto (1.800 grammi) è facilmente controllabile; il peso medio oscilla intorno ai 3.300 grammi.
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