Controllo faunistico, peste suina, protezione del lupo: tra ordini del giorno ed emendamenti, la legge di bilancio coinvolge la gestione della fauna in tre passaggi.
Di controllo e contenimento s’è detto in abbondanza, ma non è l’unico capitolo sulla gestione della fauna toccato dalla legge di bilancio che, in attesa del voto definitivo al Senato, la Camera ha approvato stamattina presto.
Uno degli ultimi emendamenti stanzia infatti 400.000 euro per contrastare la diffusione della peste suina africana nel nord-ovest; e, dopo la riformulazione, il governo ha accolto l’ordine del giorno 9/643-bis-AR/131 (primo firmatario il leghista Mirco Carloni) che impegna il governo «a valutare lo stato di protezione del lupo, compatibilmente con la disciplina eurocomunitaria», e a lavorare «a un piano nazionale di gestione che tuteli la specie ma anche i comparti agrosilvopastorali».
Il leader dei Verdi Angelo Bonelli è intervenuto polemicamente per segnalare che «il declassamento del lupo da specie protetta [ha] un’unica finalità, arrivare all’abbattimento; tra l’altro nelle premesse si parla anche di orsi. Non so che cos’altro [la maggioranza e il governo] vorranno aggiungere».
Non perdere le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.