È una ricetta molto interessante per la caccia al cinghiale: per questa ricarica del calibro .308 Winchester si utilizzano una palla pesante soft point e una polvere monobasica.
Originariamente sviluppata per il calibro d’ordinanza finlandese 7,62x53R, la Vihtavuori N140 è definibile come la regina delle polveri per carabina: utilizzeremo lei per questa ricarica del calibro .308 Winchester (avete visto tutte le altre, sia metalliche sia spezzate?). La Vihtavuori della serie N100 è notoriamente monobasica, quindi composta di pura nitrocellulosa. Si presenta in tubetti graffitati, il cui grano misura 1 millimetri di lunghezza e 0,9 millimetri di diametro (densità gravimetrica di 910 g/l).
Tra le polveri da carabina di Vihtavuori, la N140 è quella che trova maggior impiego nei calibri medi nei quali s’include anche il .223 Remington, in caricamenti con palle pesanti e in calibri sicuramente più impegnativi; lo stesso produttore la indica come idonea anche alla ricarica del .375 H&H Magnum. La dose impiegata per questo test di ricarica è pari a 41 grani.
La sua omologa a doppia base è la N540, tipizzata dal medesimo livello di progressività nella combustione ma divergente dalla prima nella composizione chimica che la vede arricchita dalla compresenza della nitroglicerina. Ragioni di opportunità faranno preferire l’una o l’altra all’utilizzatore finale; si tenga presente che nel tiro sportivo la scelta si orienta sulla meno calda N140, per preservare l’erosione della canna dall’esposizione alle più alte temperature d’esercizio della sua omologa a doppia base, da utilizzare per la caccia caccia in situazioni climatiche gravose.
Ricarica del calibro .308 Winchester: polvere Vihtavuori N140: bossoli Norma di primo sparo
Per la ricarica del test sono stati utilizzati bossoli Norma di primo sparo; ciò ha reso necessario il loro ripristino prima delle fasi di ricarica vere e proprie. Maggiore cura è sempre riservata al taglio (trim) del colletto, per riportare il bossolo alla sua primigenia lunghezza pari a 51 millimetri; per lo scopo si è utilizzata una fresa Lee precision associata alla relativa dima. Essendo la palla priva del solco dedicato non è stato effettuato nessun crimpaggio. Gli accorgimenti relativi al trattamento del bossolo garantiscono l’uniformità di un prodotto vocato a essere quanto più costante possibile.
Al propellente Vihtavuori s’è voluto associare un apparecchio d’innesco altrettanto blasonato, con l’obiettivo di cercare le massime performance. L’attenzione si è quindi focalizzata sul Match della Federal, indicato come large magnum rifle; lo si è scelto non tanto per la ricerca di un impulso energico, quanto per la costanza nel rendimento.
Il corpo dell’innesco è di colore nichelato. La costanza e gli ottimi rendimenti che i prodotti Federal sono capaci di offrire è un dato noto; unica nota dolente il prezzo, che sicuramente non li pone tra gli apparecchi d’innesco economicamente più competitivi.
Ricarica del calibro .308 Winchester con palla round nose: la gallery fotografica
Palla soft point round nose da 180 grani
Del tipo soft point con profilo round nose, la palla distribuita dalla Fiocchi ha un peso dichiarato pari a 180 grani (11,66 grammi). È stata adottata fino al recente passato su taluni caricamenti, ormai dismessi dall’attuale linea di produzione da caccia nei calibri .308 Winchester e .30-06 Springfield. L’approvvigionamento è ancora possibile rivolgendosi alle armerie più fornite.
Nelle geometrie richiama l’ogiva Teilmantel della Geco, pur differendo nel peso: la palla tedesca in calibro .30 ha infatti una massa pari a 170 grani, corrispondenti a 11,01 grammi. Grazie alla sua base piana impegna il minor spazio possibile entro le pareti interne del bossolo, senza pregiudicare oltremodo la capienza della camera a polvere (boiling room).
La testa con punta scoperta e la forma apicale arrotondata dell’ogiva la lasciano preferire per i tiri nel fitto nella macchia, luogo in cui a differenza delle concorrenti spitzer a punta acuminata meglio dovrebbe mantenere la traiettoria nell’incontro con la vegetazione. Il peso medio della palla rilevato su dieci misurazioni è risultato pari a 179,52 grani (circa 11,6 grammi).
Ricarica del calibro .308 Winchester: i dati balistici
Dalle dieci misurazioni effettuate con cronografo Prochrono a circa due metri e mezzo dalla volata della carabina Remington 783 utilizzata, si è ricavata una velocità media di 734 m/s con una deviazione standard pari a 4,8 m/s. La lunghezza della cartuccia finita (oal) è di 70 millimetri esatti, ovviamente modificabile in funzione alle caratteristiche del free bore dell’arma.
A ogni carabina la sua cartuccia: la ricarica domestica delle munizioni metalliche permette senz’altro di interpretare tali sfumature. L’assetto di ricarica proposto ha risposto positivamente al confronto con il passo di rigatura da 1:10 dell’economica ma funzionale carabina statunitense. Ponendo alla base del calcolo il peso della palla e la velocità media rilevata di 734 m/s, l’energia cinetica sviluppata dalla munizione sarà pari a 3.139 Joule o 320 Kgm.
Il test in poligono
Linea di tiro da cento metri e carabina in appoggio anteriore su rest: questo lo scenario delle prove di tiro. Doppia la comparazione della cartuccia ricaricata con due prodotti di fabbrica. Si è optato per Winchester e Sellier & Bellot, munizioni molto utilizzate e apprezzate per la caccia al cinghiale in virtù del costo non eccessivo e tuttavia capaci di buone cessioni energetiche. La carabina bolt action (canna da 56 centimetri) montava ottica a ingrandimento variabile Vortex Crossfire II 6-18 x 44 con tubo da 1”. Lo scatto denominato Crossfire della carabina Remington 783, regolato sul peso di sgancio di circa 1.500 grammi, ha permesso di effettuare buone sessioni di tiro in poligono; anche se non certamente un peso piuma, si presenta netto, pulito e ben gestibile.
Nella comparazione, le cartucce Winchester Power Point con palla da 180 grani (V0 dichiarata 798 m/s) hanno offerto una rosata di tre colpi in 31 millimetri tra i centri più lontani. Le Sellier & Bellot, con palla del tipo Spce di pari massa (V0 dichiarata 765 m/s) hanno offerto un raggruppamento di 27 millimetri. Più stretta la rosata ottenuta con la cartuccia del test di ricarica: i tre colpi racchiusi in 19 millimetri hanno rivelato un’accuratezza sub moa che le permettono di dire la sua anche in un eventuale tiro di selezione.
Scheda tecnica del calibro .308 Winchester
- Calibro: .308 Winchester
- Diametro massimo del proiettile: 7,85 mm (.309”)
- Lunghezza massima della cartuccia (Oal): 71,12 mm
- Lunghezza massima del bossolo: 51,18 mm
- Angolo di spalla: 20°
- Colletto (diametro): 8,72 mm
- Fondello (diametro): 12,01 mm
- Corpo alla base (diametro): 11,96 mm
- Pressione di esercizio (media massimale): 4150 bar
- Tipologia degli inneschi: large magnum rifle
- Passo di rigatura tipico: 1:305 mm / 1:12”
Non perdere le ultime notizie di caccia e i test di ottiche, armi e munizioni sul portale web di Caccia Magazine.