Acr, Confavi, Acv e Fcr chiedono alla giunta di diffondere i contenuti del prossimo calendario venatorio del Veneto prima della riunione in cui sarà approvato.
Sarebbe opportuno che la giunta Zaia presentasse pubblicamente il prossimo calendario venatorio del Veneto prima di riunirsi per approvarlo. In questo modo tutte le categorie coinvolte potrebbero esprimere le proprie osservazioni; e sarebbe più facile evitare una situazione analoga all’anno scorso, quando i tribunali dettarono ben cinque modifiche.
È chiara la richiesta presentata da Associazione per la cultura rurale, Confavi, Associazione cacciatori veneti e Fondazione per la cultura rurale in una lettera firmata dai presidenti Berlato, Faccin, Venturini e Vezzaro. «Ci spiacerebbe molto» chiudono i quattro «prendere atto di decisioni già assunte a tavolino dalla giunta regionale».
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