Caccia Magazine marzo 2022 in edicola dal 19 febbraio

Caccia Magazine marzo 2022: Andrea Cavaglià con cervo cacciato sulle Alpi
© Andrea Cavaglià

Test di carabine, ottiche e munizioni a palla, approfondimenti sugli ungulati e un occhio attento alla peste suina africana: ecco Caccia Magazine marzo 2022, in edicola dal 19 febbraio.

copertina Caccia Magazine marzo 2022La peste suina africana è arrivata in Italia, tra la sospensione di ogni attività nella zona infetta e i rischi per gli allevamenti di maiali i cacciatori avranno un ruolo fondamentale per contenerne la diffusione: si apre così Caccia Magazine marzo 2022, in edicola dal 19 febbraio; coinvolgendo le figure centrali nel panorama nazionale, Samuele Tofani analizza il quadro e cerca di definire le strategie migliori per la battaglia.

Caccia Magazine è ormai da tempo una rivista attenta all’aspetto tecnico della caccia agli ungulati. Per il numero di marzo 2022 Matteo Brogi ha provato la nuova serie Cz 600 (sono carabine bolt action a percussione centrale), il nuovo allestimento Tikka T3x Lite Roughtech, le munizioni Hornady American Whitetail da 150 e 180 grani per la caccia ai cervidi e il monoculare termico InfiRay Zh38 zoom; il capitolo si chiude con la presentazione del cannocchiale Stig Aska 4-24×56 hd-i, prezzo contenuto e tecnologia completa.

La caccia agli ungulati su Caccia Magazine marzo 2022

Se si dice caccia agli ungulati non si può fare a meno di (almeno) un racconto. Marta Chiattone ha accompagnato Andrea Cavaglià in una caccia al cervo nel suggestivo scenario delle Alpi piemontesi tra colpi di scena ed emozioni forti. Il cervo (anzi: una cerva) è il protagonista anche dell’articolo di Antonio Zuffi: non sempre il recupero di un ungulato ferito va a buon fine.

Il cinghiale torna al centro del palco sia nell’incontro tra Natale Francioso e i rappresentanti dell’Atc Pistoia 11 sia nell’analisi di Stefano Mattioli; i cinghiali che frequentano le periferie urbane europee e i cinghiali di foresta hanno abitudini diverse. Vincenzo Frascino è invece interessato a coinvolgere nella braccata i cacciatori più giovani. L’esperienza di Paolo Cucini, uno dei più abili canettieri italiani, consente a Emanuele Nava di analizzare vantaggi e svantaggi dell’uso del recinto per l’addestramento del segugio da cinghiale.

È il gancio perfetto con la cinofilia venatoria, sulla quale Nava ritorna segnalando le potenzialità delle zone addestramento cani. Affiancata da Elena Villa, Rossella Di Palma spiega invece come impostare la preparazione atletica del cucciolo seguendo le indicazioni della medicina sportiva veterinaria. Alla cinofilia è dedicata anche l’Arena, la rassegna comparativa di Natale Francioso che mette a confronto i principali mangimi per cani.

Il ricco mondo della canna liscia

La sezione sulla caccia tradizionale si apre con i test delle armi a canna liscia (avete letto quelli pubblicati online?) e delle relative munizioni. Simone Bertini ha provato il fucile sovrapposto Benelli 828 U calibro 20, per la caccia vagante, e le cartucce Alg Speciale Tordo Dispersante calibro .410; al di là del nome, si rivelano particolarmente performanti anche nei confronti della beccaccia.

Poi c’è la piccola selvaggina in senso stretto. Il modo in cui le femmine di fagiano scelgono il maschio con cui accoppiarsi, scrive Luca Ciuffardi, rivela un mix di aspetti fisici e genetici; sullo stato di conservazione dell’avifauna italiana si concentra invece Ivano Confortini. E se la caccia è andata a buon fine è l’ora di accendere il fuoco: Stefano Marinucci propone la ricetta dei cannelloni ripieni di anatra e coniglio.

Ma quella tra ungulati e cacce tradizionali non è una dicotomia autentica; lo dimostrano alcuni articoli destinati a tutti i cacciatori. Il primo lo firma Franco Perco, che segnala quali problemi pratici nascano dal concedere maggior attenzione a vita e diritti degli animali. Da Massimo Marracci arriva invece una serie di consigli per convivere serenamente con gli altri che fruiscono della natura. C’è invece il collezionismo al centro delle riflessioni di Enrico Garelli Pachner: un pezzo raro può rappresentare il coronamento di una ricerca durata mesi, anni o addirittura l’intera vita.

Dopo le news commerciali, l’attualità e le rubriche di Fondazione Una, Cct e Safari Club International – Italian Chapter, Caccia Magazine marzo 2022 si chiude con le curiosità venastoriche di Demian Planitzer. Triplice l’argomento: la morte del Conte Rosso, il martin pescatore gigante africano e il principale nemico della selvaggina stanziale.
Buona lettura dallo staff di Caccia Magazine, ci vediamo in edicola.

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