Ricarica: dispersante calibro 20 per la beccaccia

Una cartuccia dispersante calibro 20 per cacciare la fata del bosco, un assetto efficace, facile da costruire e non troppo appariscente.

Il bossolo di questa dispersante calibro 20 è un Fiocchi in calibro 20 di colore rosso, allestito con un semplice fondello tipo 1 ottonato da 8 millimetri di altezza. Una scelta all’insegna della semplicità. L’innesco è il Fiocchi Dfs 616, caratterizzato dal corpo ramato e dalla vernice protettiva copri foro di vampa di colore bianco.

Il bossolo rosso si presta ad alcune scritte che noi abbiamo apposto (stampante Omv, inchiostro Rocchini) con vernice argento, indicando il calibro e l’altezza del bossolo (20/67), la grammatura del piombo e la sua tipologia (25 grammi nik), e riportando la scritta “dispersante” e l’immagine di una beccaccia per riassumere la destinazione d’uso.

Polvere e borraggio

Questa polvere è prodotta e venduta dalla Baschieri & Pellagri sin dal 1930, in forma di nitrocellulosa modificata color mattone-vinaccia. Si presenta in grani quadrati di dimensioni 1,4×1,4 millimetri e 0,2 millimetri di spessore. La densità gravimetrica si attesta sui 530 grammi/litro. È un propellente piuttosto vivace, adatto a caricamenti medi. La dose che abbiamo messo nella cartuccia è di 1,25 grammi (lotto 16028).

Per quanto riguarda il borraggio, abbiamo utilizzato la borra Gualandi Brd 20, che dispone di un contenitore e di una croce all’interno che assicura l’effetto dispersante, aprendo le rosate a breve distanza dalla volata delle canne. Ottima anche la possibilità dell’autoregolazione (circa 2-3 millimetri) in fase di chiusura.

Piombo otto e chiusura stellare

Dato il bossolo da 67 millimetri, la dose di pallini che abbiamo impiegato si attesta sui 25 grammi. Il piombo, di ottima qualità, è nichelato, molto bello e regolare nelle varie unità che compongono la carica dell’assetto. La numerazione prevista è l’otto (2,3 millimetri di diametro) in quanto, secondo il nostro ragionamento, una dose ridotta di piombo deve essere compensata da una numerazione più efficace laddove attinga l’animale in fuga o incontri la vegetazione lungo il suo percorso. Non pensate che soli 25 grammi non siano sufficienti; vi accorgerete che non è così. La chiusura è eseguita con una classica stellare, ma a cinque pliche, che appare bella e regolare nelle varie cartucce realizzate.

Dispersante calibro 20 finita

La cartuccia finita misura 57,86 millimetri di altezza per un peso totale di 33,55 grammi (media di dieci distinte misurazioni).

La bancatura ottenuta è di tutto rispetto, a fronte della semplicità di costruzione e della componentistica di questa cartuccia, cosa che evidenzia come spesso e volentieri non sia necessario ricorrere a chissà che cosa per poter avere un buon risultato.

La cartuccia è molto veloce, ma equilibrata per la grandezza del piombo, così come la pressione è corretta per la sua caratteristica di essere Hp (da sparare in fucili che abbiano la necessaria bancatura del banco di Prova per la prova superiore), con un tempo di canna molto rapido. Apriamo una piccola parentesi. La bancatura avviene con cartucce climatizzate a 20°C, ma è ipotizzabile che lo sparo a caccia di beccacce avvenga con temperature comprese tra lo zero e i dieci gradi. Va da sé che la pressione si abbassi, rendendo questo assetto perfettamente godibile nel pieno della stagione venatoria.

Prove in placca

Le prove di rosata sono state effettuate sparando a 12 e a 18 metri utilizzando un sovrapposto Beretta Silver Pigeon I calibro 20, munito di canne di 66 centimetri di lunghezza e strozzatore cilindrico (strozzatore interno/esterno, due centimetri esterni, marca Gemini). La placca evidenzia una buonissima dispersione dei pallini già alla minima distanza di sparo, rendendo proficuo l’ingaggio di stoccata, come spesso accade nei confronti della regina del bosco. Alla distanza maggiore la dispersione è eccellente, ingaggiando una superficie di acciaio davvero rimarchevole, senza peraltro accusare buchi di sorta nella distribuzione. Il tutto con un pallino che fa male quando arriva a destinazione.

Semplicità, facilità di reperimento della componentistica, una bancatura efficace e di sicurezza: questa è la ricetta per la nostra ricetta.

Ricarica disperante calibro 20 in breve

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