Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione che impegna la giunta ad attivarsi nella lotta alla peste suina africana.
La giunta regionale lombarda dovrà attivarsi presso il governo perché disponga efficaci misure anticontagio e stanzi fondi a sostegno del reparto suinicolo, già colpito da restrizioni all’export, e organizzare attività di monitoraggio per la ricerca di carcasse di cinghiale potenzialmente infette dal virus della peste suina africana. La impegna in questa doppia direzione la mozione presentata dalla Lega (primo firmatario Giovanni Malanchini) e approvata all’unanimità dal consiglio regionale.
La sorveglianza inizierà dalla provincia di Pavia, contigua a quella di Alessandria epicentro del contagio. Nel corso della discussione Malanchini ha inviato la giunta a insistere col governo perché aumenti l’arco temporale in cui il cinghiale è prelevabile; è una richiesta analoga a quella presentata dalla Lega alla giunta che governa l’Umbria.
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