Contraccezione dei cinghiali, emendamento in manovra

Contraccezione dei cinghiali: cinghiale con due piccoli
© Elena Rizzo / shutterstock

L’emendamento 157.0.1 alla legge di bilancio 2022 prevede di destinare 600.000 euro alla contraccezione dei cinghiali.

Il Senato dovrà decidere se destinare 600.000 euro, 200.000 ogni anno per il triennio 2022-2024, alla contraccezione dei cinghiali. In commissione Bilancio infatti i senatori De Petris, Buccarella, Laforgia, Grasso, Ruotolo (Leu), Perilli, Maiorino (5 Stelle), Giammanco (Forza Italia) e Unterberger (Svp) hanno presentato l’emendamento 157.0.1 con cui propongono di finanziare “il vaccino immunocontraccettivo Gonacon, applicato con successo in altri Paesi”.

E tanti hanno già espresso le proprie critiche. Se si vuol ridurre l’impatto della fauna sulle attività antropiche, che senso ha catturare un cinghiale e rilasciarlo in natura dopo avergli somministrato il Gonacon?

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