Steiner Ranger 4 3-12×56, il moderno tuttofare

Steiner Ranger 4

La serie Steiner Ranger 4 rappresenta la soluzione che Steiner propone ai cacciatori che vogliono sfruttare in maniera consapevole un budget contenuto. La versione all-rounder in esame presenta caratteristiche ottiche di alto livello accoppiate a una meccanica a prova di tutto

L’ambizione passa dalla specializzazione. Ed è così che Steiner ha deciso di mettere mano alla sua gamma Ranger, lanciata nel 2015, per diversificarne le destinazioni. Nell’ultimo anno sono state presentate le nuove serie Ranger 6 (2020), con zoom ratio pari a 1:6, e Ranger 4 (2021), con rapporto tra gli ingrandimenti pari a 1:4. Della prima ho recensito la versione 3-18×56, è finalmente il momento di parlare della seconda.

Quattro ingrandimenti

Ranger, in casa Steiner, è un progetto articolato. Alla sua presentazione si fece apprezzare per la robustezza e il rapporto tra qualità, prestazioni e prezzo, estremamente vantaggioso per l’acquirente. Da allora ha preso la via della specializzazione con due linee di prodotto con caratteristiche molto differenti. La serie a fattore 4 dispone di altrettante versioni che passano dalla classica ottica da battuta 1-4×24 a quella da caccia alla cerca (2,5-10×50), dall’all-rounder in esame a un cannocchiale per la caccia a lunga distanza e gli impieghi ibridi tra il venatorio e lo sportivo (6-24×56).

Steiner Ranger 4Rispetto alla gamma di cannocchiali presentati nel 2015, all’epoca tutti connotati dal rapporto d’ingrandimento 1:4, i nuovi Ranger 4 sono stati ottimizzati con una trasmissione luminosa migliorata che si colloca al 92%, un maggiore angolo di campo, una nuova anodizzazione più gradevole al tatto e resistente e versioni dotate di slitta ZM tipo Zeiss (questo per quanto riguarda il cannocchiale da battuta e il 3-12×56). Alcuni dettagli sono conformi agli standard militari che Steiner già segue per la sua produzione extra campo civile. Con l’ottica da battuta, la serie segna anche un record di categoria per quanto riguarda il campo visivo, che si colloca sui 40 metri a 100 metri.

Un allestimento per tutti gli impieghi

L’allestimento Steiner Ranger 4 3-12×56 costituisce la classica proposta universale che chiunque potrà montare sull’arma senza pentirsene. A meno che non privilegi la caccia in battuta. Dispone del reticolo 4A-I d’impostazione tradizionale con dot centrale illuminato. Il dot, per inciso, è staccato dai bracci del reticolo stesso per esaltare la leggibilità del punto di mira. Come già per la prima serie Ranger, non sono previste opzioni alternative. L’illuminazione del punto è registrabile mediante rotazione della terza torretta, che conta 11 posizioni e altrettanti punti intermedi che interrompono l’alimentazione del circuito; al primo livello di luminosità, il sistema garantisce l’incredibile autonomia di 35.000 ore.

Steiner Ranger 4Il punto d’impatto può variare in un range di circa 40 Moa (116 centimetri a 100 metri) a passi di un terzo di minuto d’angolo. I click sono stati resi più definiti e udibili, per facilitare le regolazioni in condizioni di illuminazione scarsa o con guanti indossati. Rispetto al modello più prestante della serie manca la regolazione della parallasse, che risulta essere predeterminata in fabbrica sulla misura dei 100 metri. Una scelta che non troverà tutti d’accordo ma si è resa indispensabile per fornire un prodotto qualitativamente elevato a un prezzo contenuto.

Il nostro giudizio

Su tutto quello che c’è non è stato lesinato nulla, a partire dalle lenti multi-trattate ad alto contrasto, ottime secondo tradizione Steiner, che garantiscono una visione nitida fino ai margini del campo visivo. L’oculare presenta il classico comando per la regolazione degli ingrandimenti e una seconda ghiera, gommata, per la regolazione diottrica nel campo tra -3 e +2 diottrie.

Di ottima qualità sono anche il tubo e la campana dell’obiettivo, realizzati in pezzo unico da un massello di alluminio. La struttura del sistema garantisce resistenza fino a sollecitazioni di 500 G. La garanzia di 10 anni è un ulteriore benefit per un prodotto che arriva in Italia a un prezzo di 1.199 euro già dotato di torretta balistica.

La scheda tecnica dello Steiner Ranger 4

Produttore: Steiner
Modello: Ranger 4
Ingrandimento: 3-12x
Diametro obiettivo: 56 mm
Diametro pupilla d’uscita: 9,5-4,5 mm
Estrazione pupillare: 90 mm
Reticolo: 4A-I
Posizionamento reticolo: secondo piano focale
Regolazione: 1/3 Moa
Campo visivo (a 100 metri): 13-3,3 m
Peso: 640 g
Lunghezza: 354 mm
Diametro tubo centrale: 30 mm
Prezzo: 1.199 euro
Sito
Distributore: Beretta

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