Respinto l’emendamento che intendeva ampliare il divieto di caccia per incendio.
123 contrari, 88 favorevoli, 27 astenuti: dopo il voto analogo in commissione, l’aula del Senato ha respinto l’emendamento De Petris-Buccarella che intendeva estendere il divieto di caccia per incendio all’intero territorio dei comuni lambiti dal fuoco anche in aree marginali e non boscate.
Significativa la dichiarazione di voto di Gianluca Perilli, senatore del Movimento 5 Stelle già primo firmatario del ddl sul maltrattamento animale. «La caccia deve essere abolita» ha detto. «C’è un referendum sul tema. Se l’assemblea non [ne] prenderà coscienza, i cittadini hanno già raccolto le firme per […] sostituirsi alle nostre irresponsabilità e insensibilità». Per Perilli se continua a tutelare la caccia il parlamento si mostra «fuori dal tempo, dallo spazio e dal sentire comune».
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