In Lombardia si discute di caccia da appostamento fisso e controlli sugli anelli per gli esemplari allevati in cattività. La Lega annuncia i propri emendamenti.
Se non si modifica la legge sull’utilizzo degli anelli per la fauna allevata in cattività, si rende complicato l’esercizio della caccia da appostamento. Pertanto le associazioni venatorie lombarde hanno scritto alla Regione per chiedere un intervento urgente: apposti sulle zampe degli uccelli appena nati, col tempo i sigilli tendono inevitabilmente a deteriorarsi. Ma i controlli sono rigorosissimi.
«Sanzionare i cacciatori per alterazione di sigillo di Stato è pazzesco» commenta Floriano Massardi, vicecapogruppo della Lega in Regione. Ecco perché, come già avvenuto in passato, presenterà di nuovo una serie di emendamenti alla prossima legge di revisione ordinamentale. È necessario che i controlli (a oggi «inadeguati») siano effettuati da personale veterinario delle Ats e che si utilizzi il micrometro, non il calibro. Serve poi una tolleranza minima sulle misure. «La tolleranza zero non esiste in natura, già a livello di produzione industriale questi prodotti nascono con microvariazioni di dimensione».
Non perdere le ultime news sul mondo venatorio e i test di ottiche, armi e munizioni su Caccia Magazine, e scopri i contenuti del numero di aprile 2021.